FcIN - Berardi, dopo il preliminare di EL un ulteriore tentativo Inter. Altrimenti si proverà a chiudere per Candreva
Il futuro di Mauro Icardi non inciderà nella ricerca di un nuovo jolly offensivo che l'Inter sta portando avanti ormai da settimane. I nomi, in questo senso, sono i soliti, anche se il prosieguo delle rispettive trattative (o potenzialmente tali) ha poi preso direzioni differenti, tenendo ovviamente conto che nel mercato tutto potrebbe cambiare in pochissimo tempo.
Per Gabriel Jesus la concorrenza è aumentata in maniera importante (le ultime spiegano di Manchester United e Manchester City avanti), mentre per Antonio Candreva lo scenario è diverso: dopo il no al Napoli, quello nerazzurro sembra al momento l'unico club in reale pressing, con Claudio Lotito destinato giocoforza ad 'ammorbidirsi', abbassando la richiesta iniziale di 25 milioni di euro.
Il terzo nome porta invece a Domenico Berardi, da inizio mercato l'obiettivo principale in Corso Vittorio Emanuele per il quale la società ha provato a superare le difficoltà derivanti dal legame tra Sassuolo e Juventus, ma senza finora riuscirci. Il classe '94 di Cariati, dopo aver rifiutato il ritorno a Torino, manterrà la stessa posizione, a maggior ragione dopo gli acquisti bianconeri di Marko Pjaca e Gonzalo Higuain, in attesa di un nuovo tentativo da parte dell'Inter. E la novità, infatti, è proprio questa.
Suning Sports (nei programmi stilati inizialmente) ha messo in preventivo spese cash solo per il numero 25 neroverde e il brasiliano classe '97 del Palmeiras, mettendo in stand-by l'esborso per l'esterno della Lazio. Nella prossima settimana potrebbe infatti esserci un ultimo tentativo, con i preliminari di Europa League (giovedì 28 luglio l'andata in Svizzera tra Lucerna e Sassuolo) che potrebbero incidere sulla volontà del patron Giorgio Squinzi.
Volontà che finora è sempre stata ferrea (no categorico alla Milano nerazzurra), ma che potrebbe cambiare in base all'esito della doppia sfida europea. E se la situazione per Berardi restasse tale, allora tutto sul numero 87 biancoceleste. Una trattativa che prosegue senza particolari intoppi e che da venerdì in poi, complici le eventuali difficoltà per il talento calabrese (non superabili a quel punto), dovrebbe subire l'accelerata decisiva.