FcIN - Brlek segnalato all'Inter da Surjak, ma per i nerazzurri non è priorità
Con tutta probabilità Petar Brlek, il giovane centrocampista del Wisla Cracovia, giocherà in Serie A nell’imminente stagione sportiva. Ma difficilmente il suo futuro sarà a Milano con la casacca dell’Inter. Secondo indiscrezioni raccolte in esclusiva da FcInterNews.it in Croazia, la terra natia della promettente mezzala, e confrontate poi con le notizie raccolte in Polonia, l’ex calciatore dell’Udinese Ivica Surjak ha segnalato il giocatore ai dirigenti del club di Corso Vittorio Emanuele.
Date le ottime prestazioni di Brlek sono però svariate le società e gli addetti ai lavori che hanno osservato il giocatore nella sua crescita e che si sono informate su di lui. In Italia oltre ai nerazzurri sarebbero state stilate relazioni da almeno altre 3 o 4 club del Bel Paese, mentre ufficialmente gli svizzeri dello Young Boys, che hanno offerto 1 milione di euro, e i turchi del Göztepe Spor Kulübü, che hanno presentato un’offerta di 200 mila euro più alta rispetto al team elvetico, non sono riusciti a convincere il Wisla a lasciar partire il ragazzo di Varaždin. La richiesta del team polacco è di 3 milioni di euro. Ma probabilmente il trasferimento si potrebbe chiudere con 2 milioni. Un prezzo più che abbordabile per le casse che dell’Inter che però al momento non rappresenta una priorità.
I nerazzurri prima devono valutare tutte le altre situazioni di calciomercato e poi eventualmente decidere come comportarsi: Brlek viene ritenuto sì un prospetto interessante ma al momento non potrebbe giocarsi il posto nella mediana di Luciano Spalletti. Si può investire di su di lui e girarlo in prestito, acquistarlo magari in sinergia con un altra società o per questa volta passare la mano. Come detto sono svariati i club che hanno messo nel mirino l’Under 21 della Nazionale a scacchi, che chiaramente non direbbe mai di no ad una proposta proveniente dal Bel Paese. Per questo le premesse affinché Petar sbarchi nella massima Serie ci sono tutte. E per ora l’Inter scruta l’evolversi della situazione e medita il da farsi.