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FcIN - Canterani in prestito, Inter soddisfatta: i nomi dei giovani tenuti d'occhio

di Simone Togna
Una politica societaria che ha sempre dato i suoi frutti. Ma quest’anno, forse, molto più rispetto alle stagioni precedenti. Praticamente la totalità dei giovani dell’Inter girati in prestito – quelli un po’ più affermati (senza però contare Sebastiano Esposito o Zinho Vanheusden, che sono a tutti gli effetti delle realtà) e che sono più avanti nel percorso di crescita tanto per intenderci – stanno giocando con buona regolarità nelle squadre in cui militano. E a differenza dell’anno scorso, quando alcuni rischiavano di perdersi o di trovare poco spazio, oggi è evidente a tutti che stiano progredendo in fretta. La società è infatti più che contenta dell’operato dei propri calciatori. E nonostante sia ovviamente presto per valutazioni definitive, già si possono ammirare concreti progressi e potenziali future plusvalenze. Ma entriamo ancor più nello specifico.

SAMUELE MULATTIERI - Bomber di razza che fin da subito si è stato titolarissimo a Crotone. Per lui 14 presenze, tra B e Coppa Italia, con 7 reti. Si è anche guadagnato la convocazione con l’Under 21 di Paolo Nicolato, trovando contro la Romania il primo gol con gli Azzurrini. Dopo l’esperienza a suon di marcature al Volendam, un altro passo di una carriera che si annuncia sempre più promettente.

FILIP STANKOVIC e GAETANO ORISTANIO - Alla prima esperienza tra i professionisti, il figlio d’arte si sta mettendo, eccome, in mostra tra i pali proprio del Volendam, nelle Serie cadetta dei Paesi Bassi. Con lui il trequartista 19enne cilentano, che dopo un breve periodo di assestamento, sta facendo vedere di chi pasta è fatto pure in Olanda. E ogni volta che torna in Italia per indossare la casacca dell’Under 20, fa capire perché si possa arrivare lontanissimo.

MICHELE DI GREGORIO - Saracinesca del Monza. Ormai il ragazzo di Milano potrebbe essere già inserito nella categoria degli Esposito e dei Vanheusden.

LORENZO PIROLA - Dopo un inizio complicato, in cui non vedeva mai il campo, il giovane canterano nerazzurro si sta imponendo nel Monza.

ANDREAW GRAVILLON - Tra pochissimo sarà un ex calciatore dell’Inter. Il ragazzone della Guadalupa si è imposto al Reims, dove ha già totalizzato 12 presenze ed è una colonna della squadra locale. A 17 scatterà l’obbligo di riscatto per i transalpini e 3,5 milioni di euro entreranno nelle casse dei nerazzurri.

DARIAN MALES - Il ritorno in Svizzera ha fatto benissimo all’ex Genoa. Per lui tre gol, due assist, ma soprattutto una presenza costante nel Basilea, sia in ambito nazionale che in quello delle coppe europee. Continuasse così pare scontato che gli elvetici, nell’estate del 2023, usufruiscano del diritto di riscatto a proprio favore dell’atleta.

EDDIE SALCEDO - All’inizio dell’anno doveva recuperare la forma. Motivo per cui è sceso in campo con la Primavera dello Spezia, siglando una doppietta e facendo vedere di essere più bravo dei propri coetanei. Ora Thiago Motta si affida a lui in Serie A. E non è un caso.

MARCO POMPETTI - Il faro del Pescara. Nonostante la giovane età, e una classifica non semplice per il Delfino, il talento di proprietà dell’Inter è probabilmente la nota più lieta, a livello di maturazione del singolo, di tutta la squadra abruzzese. Per lui è sicuro il salto di categoria. E se fosse doppio?

NICCOLO’ CORRADO - Forse il meno noto al grande pubblico, dopo l’annata negativa di Palermo, è semplicemente rinato. Alla Feralpi Salò con mister Stefano Vecchi sta facendo passi da gigante. E ara la fascia come non mai.
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