FcIN - Casting difesa: Izzo in pole, poi Toloi. Sfumati Mangala e Mustafi
E’ ripreso, o forse non è mai finito, il casting dell’Inter per ampliare il reparto difensivo. Agli ordini di Luciano Spalletti ora ci sono solo 8 effettivi, di cui ben 5 esterni bassi (Cancelo compreso). Al centro i soli Skriniar, Miranda e Ranocchia a lottare per due maglie, con Vanheusden fermo ai box per molto tempo dopo il grave infortunio. Se la coperta era già corta prima, ora i piedi si possono scorgere senza problemi.
IZZO IN POLE, MA E’ DERBY - Per questo motivo l’Inter continua a intrattenere – secondo quanto verificato da FcInterNews – costanti contatti con l’entourage di Armando Izzo, duttile difensore del Genoa già avvicinato in estate, e cercato dallo stesso Walter Sabatini durante i suoi tempi giallorossi. Il classe ’92, che sta per finire di scontare la squalifica, sogna il grande salto e l’opportunità di mettersi in mostra in una big, tanto che in estate ha rifiutato la Fiorentina in attesa di una chance più ghiotta. Il club di Preziosi valuta il suo cartellino intorno ai 12 milioni di euro e sta già lavorando al rinnovo, ma qualora Izzo decidesse di non firmare il prolungamento, allora ad un anno e mezzo di distanza dalla scadenza di quello in essere, il Grifone potrebbe aprire alle conversazioni per la cessione. Il compromesso potrebbe essere raggiunto con un’offerta tra gli 8 e i 10 milioni cash. Da non trascurare poi l’interesse del Milan, anch’esso alla ricerca di difensori.
TOLOI C’E’, MA IN SECONDA FILA – Poco più arretrati nelle gerarchie di preferenza nerazzurre ci sono altri profili, tra cui quello di Rafael Toloi, centrale classe '90 dell’Atalanta. Il brasiliano ha attirato le attenzioni di diversi club da molto tempo, e l’Inter – come raccolto dalla nostra redazione – continuerà a tenerlo d’occhio visionandolo da qui a gennaio. La Dea però difficilmente vorrà privarsene durante la finestra di mercato invernale, visto anche il numero di partite che l’attendono partecipando all’Europa League. Un’eventuale eliminazione però potrebbe cambiare le carte in tavola.
SFUMATI – Non sembra esserci invece nulla da fare per gli obiettivi estivi: i contatti per Eliaquim Mangala e Shkrodan Mustafi risultano essere definitivamente interrotti. Il loro mancato approdo ad Appiano sul finire del mercato sono una delle cause per cui ora l’Inter rischia di trovarsi in difficoltà, ma l’elevato prezzo dei cartellini e il cambio di strategie nerazzurre, hanno ad oggi portato la dirigenza a virare su altri obiettivi.