FcIN - Gabriel Jesus-Inter, l'affare si complica: c'è un accordo Palmeiras-Barça
L’affare che potrebbe portare Gabriel Jesus a Milano non è così ben indirizzato come poteva sembrare nella tarda serata di ieri. Il giocatore avrebbe sì aperto le porte ad un possibile trasferimento all'Inter, ma il club nerazzurro deve ancora prendere contatti significativi con la dirigenza del Palmeiras nella figura di Alexandre Mattos, il direttore sportivo del club brasiliano.
Stando a quanto appurato da FcInterNews.it da fonti interne alla società campione del Brasilerao i nerazzurri non sarebbero in pole position per il talento classe 1997 e anzi avrebbero un avversario tostissimo da superare: il Barcellona. Non solo pour-parler quelli blaugrana, ma un vero e proprio accordo verbale raggiunto un mese fa in quel di Madrid durante un incontro tra il direttore sportivo del club e la dirigenza catalana grazie al quale si sarebbe trovata l’intesa per un trasferimento di Gabriel Jesus nel 2017, o a gennaio o a giugno.
La volontà del club, dunque, appare ben delineata e, sempre stando alle informazioni raccolte da FcInterNews.it, anche il giocatore, per non rovinare gli ottimi rapporti potrebbe accettare la destinazione anche se l’offerta dell’Inter cambia gli scenari: nel caso in cui Gabriel Jesus ritenesse realmente più importante il progetto nerazzurro rispetto a quello blaugrana, preferito dal Palmeiras, allora starebbe a lui convincere il club a lasciarlo andare a Milano anche se, come abbiamo detto in precedenza, nessun contatto formale è stato instaurato fra le due dirigenze, ma solo un piccolo sondaggio precedente al mese di maggio.
Una chiave, decisiva, nel percorso di scelta del classe ’97, come si è più volte detto, è Ronaldo: i due sono accomunati dalla stessa agenzia di marketing e il Fenomeno, parteggiando per il club nerazzurro, potrebbe spingere Jesus a Milano. La situazione è in continua evoluzione, ma al momento il Palmeiras ritiene Gabriel Jesus ceduto al Barcellona e solo un clamoroso cambio di rotta, dovuto alle volontà del giocatore, potrebbe cambiare questo scenario. Un contropiede che la dirigenza brasiliana non si aspetta, visti gli ottimi rapporti con il ragazzo che non vorrà creare problemi al suo club.