FcIN - Icardi, panchina al Psg per scelta del club: ha già comunicato l'addio. Juve pronta, il Milan ci pensa
C'è aria di deja-vù. Estate 2020 come quella 2019, sempre lui al centro delle trattative. Il lui in questione è l'ex capitano diventato innominato per tanti tifosi nerazzurri dopo la fascia strappata poco più di un anno fa. Quale sarà il suo futuro? Tante, troppe voci intorno a Mauro Icardi. Tra scenari fantasiosi e realtà acclarate. Meglio fare un po' di chiarezza. Come svelato da FcInterNews in anteprima internazionale diversi giorni fa (LEGGI QUI) il bomber argentino ha scelto di lasciare Parigi per tornare in Italia. Una scelta di cuore e con risvolti personali visto che la famiglia (la moglie Wanda e i cinque figli) vivono a Milano. Una decisone già comunicata a Leonardo a metà gennaio, quando invece il Psg era pronto a versare i 65 milioni pattuiti per il riscatto. Eh già, 65 e non 70 come circola erroneamente. Settanta dovevano essere i milioni che l'Inter avrebbe incassato: 5 di prestito oneroso più 65 di riscatto, ma l'ultimo giorno di mercato alcune complicanze burocratiche last minute hanno rischiato di far saltare l'affare. Così alla fine Maurito è volato in Francia in prestito gratuito con diritto di riscatto a 65 milioni.
L'ottima prima parte di stagione aveva fatto innamorare i tifosi parigini e accontentato anche l'Inter, che già pregustava una ricchissima plusvalenza (a bilancio Icardi pesa meno di 2 milioni). E invece il no dell'attaccante al Psg ha rimescolato tutto, tanto che - e non è affatto un caso - nell'ultimo mese e mezzo l'argentino da titolare indiscusso è retrocesso al ruolo di riserva del partente Edinson Cavani. Una scelta di Thomas Tuchel avallata dalla dirigenza parigina. Inutile puntare su un giocatore che non vuole restare ed è solo di passaggio. Si è vociferato anche di malumori tra Icardi e alcuni senatori dello spogliatoio del Paris: niente di tutto ciò, anzi i rapporti sono buoni con tutti i big a partire da Marco Verratti, Thiago Silva, Neymar e Keylor Navas.
Icardi vuole solo tornare in Italia e qui entra in gioco la Juventus, pronta ad approfittarne. Suning permettendo. Fabio Paratici ha mandato nuovi segnali di interesse alla moglie-manager Wanda Nara per portare in estate Maurito a Torino. Ovviamente senza riscatto del Psg che non ha alcun interesse a spendere soldi veri per poi fare uno scambio con la Juventus, voce che gira da qualche tempo. Toccherà a nerazzurri e bianconeri sedersi al tavolo delle trattative e non sarà facile trovare un accordo. Come un boomerang Icardi è tornato indietro e in estate sarà nuovamente telenovela di mercato. L'Inter lo sa e aspetta un segnale dalla Juventus: disponibilità a trattare la cessione, ma niente sconti. Si parte da 65 milioni di valutazione.
Sullo sfondo ci sarebbe anche il Milan che l'estate scorsa aveva già provato un approccio con Wanda Nara e sarebbe una destinazione gradita alla coppia che potrebbe tornare a vivere a Milano prendendosi una rivincita sull'Inter che l'ha scaricato a cuor leggero. A oggi però i rossoneri appaiono impelagati in questioni di FFP e sembra difficile possano avere la forza per sostenere una operazione economicamente così dispendiosa. A meno che le cessioni Gigio Donnarumma e altri big non possano permettere il colpo a sorpresa. Servono parecchi incastri favorevoli, per questo la Juventus è sorniona e impensierisce l'Inter, che rischia di non poter innescare aste ed essere costretta a trattare con un unico interlocutore.