FcIN - Icardi, prove di disgelo. Wanda resta agente, Moratti la consiglia. Con Marotta nuovi aggiornamenti
Un pranzo per riavvicinarsi. A piccoli passi. Prove di disgelo tra l'Inter e Mauro Icardi. Operazione diplomatica orchestrata da Beppe Marotta che oggi a Milano ha incontrato il numero nove nerazzurro accompagnato dalla moglie-manager Wanda Nara. I due fronti sono rimasti compatti sulle proprie posizioni, ma a breve potrebbe esserci un nuovo summit. Magari già settimana prossima, alla presenza anche di Steven Zhang.
ENTOURAGE - Negli ultimi giorni sono circolate anche tantissime voci inerenti all'entourage di Mauro Icardi e sono necessarie alcune precisazioni. Mai l'Inter in queste settimane ha chiesto a Icardi di cambiare rappresentante e tantomeno mai è passata per la mente un'idea del genere allo stesso Mauro. Anzi i contatti tra Wanda e Marotta sono proseguiti sottotraccia negli ultimi giorni e hanno portato all'incontro odierno. È circolata anche l'indiscrezione di una Wanda Nara affiancata da un avvocato milanese Paolo Nicoletti in sede di contrattazioni, ma non ci sono conferme. Anzi Wanda - che agisce e tratta in prima persona durante i summit di mercato - si avvale da anni della consulenza di Ulisse Savini e Letterio Pino. È stato così in passato ed è così tuttora.
AMICO MORATTI - Da giorni sullo sfondo della vicenda è rimbalzato il nome di Massimo Moratti. L'ex presidente nerazzurro non ha fatto mancare il proprio sostegno e i propri consigli sia privatamente che pubblicamente nei confronti di Icardi e Wanda. Una vicinanza molto apprezzata dalla coppia argentina, che invece si sarebbe sentita poco tutelata da alcune dichiarazioni di Luciano Spalletti e sarebbe rimasta delusa anche dall'atteggiamento di alcuni dirigenti. Senza dimenticare la questione fascia da capitano. Il passaggio sul braccio di Handanovic è stato vissuto da Maurito come un vero e proprio esproprio, ma a oggi non rappresenta più il nodo focale della vicenda. Almeno per il momento è stato posto in secondo piano. Icardi si è sentito tradito dall'atteggiamento di alcuni dirigenti e - come ha raccontato venerdì sera nella lunga lettera postata su Instagram - c'è una stata "una mancanza di rispetto" che fa il paio con "quella verità che non si può dire che cambierà il punto di vista di tutti" tweettato nella notte tra martedì e mercoledì da Wanda. Tutti temi dipanati nel faccia a faccia di oggi (fissato lunedì scorso) e che saranno argomento di discussione nei prossimi summit. Con l'obiettivo di trovare la soluzione giusta per tutti, ma soprattutto per l'Inter. Le grandi manovre sull'asse Marotta-Wanda sono iniziate.