FcIN - Inter-Icardi, scontro da evitare: senza cessione permane la sua richiesta
Le parole pronunciate nelle ultime ore dalla moglie Wanda Nara hanno creato un certo 'terremoto' di mercato, con Mauro Icardi ora al centro di numerose voci che lo vedrebbero come potenziale partente in casa nerazzurra. La situazione è al momento di difficile interpretazione, anche se non si registrano ancora offerte concrete e, soprattutto, così pesanti da poter mettere in difficoltà il club di Corso Vittorio Emanuele.
La certezza, come ammesso a suon di virgolettati dalla stessa agente, è che il giocatore sta puntando a ottenere un ingaggio particolarmente elevato, sicuramente superiore rispetto agli attuali 4 milioni di euro netti percepiti. In questo senso, però, l'Inter non è disposta a cedere, forte di un contratto rinnovato poco più di un anno fa (esattamente il 3 giugno 2015).
Cosa filtra dall'entourage del calciatore? La volontà di essere trattato come un top player, che la società stessa (attraverso le parole di Piero Ausilio) ha definito incedibile. Ma in realtà tale definizione appare come un azzardo per il classe '93 di Rosario, che di fronte a una proposta super potrebbe partire. Proposte che, però, al momento mancano, considerando i soli sondaggi registrati finora.
L'ex Sampdoria piace all'Atletico Madrid, ma lo scenario che spiega di una bozza di contratto già pronta e di offerta imminente per l'Inter non è da considerare realtà. Il Tottenham, invece, avrebbe dovuto raggiungere Milano nella giornata di martedì 5 luglio per offrire 45 milioni di euro, ma l'arrivo degli Spurs è stato rimandato (non si esclude comunque un loro ritorno in tempi brevi). Non tramonta inoltre l'idea Paris Saint-Germain, alla ricerca di una prima punta di valore.
Allo stato attuale delle cose, l'ipotesi più probabile resta comunque la permanenza del numero 9 nerazzurro, anche se la situazione sarebbe da considerare abbastanza rischiosa, con il pericolo di andare allo scontro da non sottovalutare. Anche in caso di prosieguo, permarrebbe infatti la volontà di MI9 di strappare cifre superiori, e a quel punto la società dovrà prendere una decisione. Luglio e agosto saranno mesi importantissimi in questo senso.