FcIN - L'Inter congela De Paul: molto dipenderà da chi sarà l'allenatore. E si fanno sotto Napoli, Milan e Siviglia

Congelato. Anzi freezato come direbbero nei reality show. È Rodrigo De Paul che a fine gennaio sembra promesso sposo dell’Inter, mentre adesso si trova in stand-by. Suning ha lasciato in sospeso il talento argentino, il cui futuro non è più scontato. Ecco perché.

VALUTAZIONE - De Paul era un profilo ritenuto perfetto da Spalletti per il suo 4-2-3-1 nel quale il numero dieci dei friulani può giostrare ovunque. Ideale su entrambe le fasce così come da sottopunta, per usare un termine caro al tecnico di Certaldo. De Paul aveva ricevuto anche la benedizione di Javier Zanetti (sempre attento ai talenti argentini) così come quella di Piero Ausilio, anche se l’Inter ha sempre ritenuto elevata la richiesta di 35 milioni cash formulata dai Pozzo. Inoltre in caso di cambio di allenatore in estate - opzione possibile - De Paul potrebbe non essere più così idoneo tatticamente. Ad esempio nel 3-5-2 di matrice contiana avrebbe una difficile collocazione, sebbene nell'Udinese sia stato impiegato anche come interno di un centrocampo a tre o a cinque. 

CONCORRENZA - Per questo i nerazzurri hanno frenato, mentre Napoli e Milan a loro volta hanno chiesto informazioni senza affondare il colpo. De Paul vorrebbe restare in Italia, facendo il salto in una big anche se al momento il club più caldo nei suoi confronti è il Siviglia di Monchi che lo stima molto. De Paul però nella Liga ha vissuto un'esperienza in chiaroscuro col Valencia e aspetta segnali da Milano. Arriveranno? Per il momento è presto, molto dipenderà da chi allenerà i nerazzurri nella prossima stagione. Con De Paul che rischia di passare da oggetto del desiderio a sedotto e abbandonato.

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