FcIN - Manaj, richieste dalla Spagna. Ma l'Inter preferisce l'Italia: tre piste

“Mercato? Il mister non ha chiesto niente di particolare, sta ancora scoprendo i ragazzi visto che non lavorano insieme da tanto tempo. Due-tre giocatori troveranno più spazio in prestito per mettere esperienza e minuti…”. Con queste parole, rilasciate qualche giorno fa nel corso di un’intervista a Mediaset Premium, il direttore sportivo Piero Ausilio dà il via ufficiale al mercato di gennaio. Anche se, ad oggi, di certezze ce ne sono davvero poche, soprattutto per ciò che riguarda le entrate; mentre sul fronte cessioni qualche certezza c’è.

Una di queste, infatti, riguarda l’attaccante classe 1997, Rey Manaj, 2 presenze in nerazzurro collezionate fino ad oggi (contro Atalanta e Sampdoria a partita in corso): l’albanese, secondo quanto raccolto da FcInterNews.it, con molta probabilità lascerà Milano nel prossimo mercato di gennaio per andare a giocare in prestito, con un duplice obiettivo: crescere e maturare ulteriormente e, con un minutaggio più importante, provare a conquistare la fiducia di mister De Biasi in vista di una possibile convocazione per gli Europei in Francia.

Sul fronte mercato, il giovane Rey ha solo l’imbarazzo della scelta: si sono fatte avanti, e hanno avanzato una richiesta di prestito all’Inter, nell’ordine Frosinone, come ricordato recentemente, Genoa e, in ultimo, notizia di questi giorni, l'Empoli. Al momento, in pole position è la squadra di mister Gasperini, ma decisioni definitive non sono ancora state prese e, dato che la situazione è abbastanza fluida, tutto può ancora succedere. È probabile, comunque, che il giocatore, di comune accordo con l’Inter e con il suo entourage, prenda una decisione entro fine mese o nei primi giorni di gennaio.

Interessamenti ci sono anche dall’estero, con qualche richiesta giunta dalla Spagna, ma si dovrebbe privilegiare la scelta interna, quella italiana. Poi, a giugno prossimo la società nerazzurra tirerà le somme e deciderà se riscattare il giocatore dalla Cremonese, dato che l’accordo con il club grigiorosso prevedeva un semplice prestito con diritto di riscatto, fissato a 500mila euro, legato a un tot di presenze in stagione.