FcIN - Paredes osservato speciale: l'Inter lo segue da due mesi. In estate...
L’Inter, negli ultimi due mesi, secondo quanto risulta a FcInterNews.it, ha acceso i riflettori sull’argentino Leandro Daniel Paredes, centrocampista centrale classe 1994 in forza all’Empoli (prestito secco fino al termine della stagione, ndr), ma di proprietà della Roma, società con la quale ha un contratto sino al giugno del 2019. In verità, il calciatore sudamericano era già stato proposto all’Inter nel corso dell’ultimo mercato estivo, nell’ambito della trattativa che ha poi portato a Milano Adem Ljajić, ma Mancini e Ausilio avevano già completato il mosaico a centrocampo e preferirono non inserire nuove pedine.
Oggi, invece, lo scenario è completamente cambiato, alla luce dell’ottimo campionato disputato da Paredes in Toscana: 27 presenze, 2 gol, un assist. Oltre ai numeri, quello che balza all’occhio e la versatilità del giocatore, impiegato da mister Giampaolo in ben due posizioni: centrocampista centrale ma, soprattutto, mediano davanti alla difesa. Ed è qui che la stagione di Paredes è decollata.
A tal proposito, non è passato inosservato l’endorsement del direttore sportivo dell’Empoli, Marcello Carli, che – nel corso di una recente intervista rilasciata a Rete Sport lo scorso mese di febbraio – ha affermato: “Paredes è un talento con qualità tecniche straordinarie, con un’intuizione Giampaolo lo ha messo mediano basso e lì fa intravedere di essere un giocatore di livello altissimo. Deve migliorare ancora in tante cose, ma può diventare uno dei più forti in Europa. È diverso da Pizarro e, secondo me, può diventare anche più forte dell’ex giocatore della Roma. Paredes ha tiro, calcio, contrasto, forza nelle gambe. Il ruolo che più lo esalta è quello, meglio nel centrocampo a tre: lì davanti alla difesa tanti più forti di lui non li vedo”.
Insomma, la stagione della consacrazione è arrivata. Ora non resta da capire cosa potrà succedere a partire dal prossimo giugno: nel frattempo, la società nerazzurra, sta seguendo il giocatore costantemente con i suoi osservatori. A fine stagione spazio ai contatti e alle trattative, anche se la Roma difficilmente se ne priverebbe senza pensarci.