FcIN - Punto mercato: corre Montoya, Yaya non tramonta. JoJo per l'attacco
Mercato, mercato e... ancora mercato. Nonostante il malumore dei tifosi (ma attenzione, c'è un'intera estate davanti) le trattative in casa Inter proseguono, con il direttore sportivo Piero Ausilio al lavoro per accontentare in tempi brevi Roberto Mancini e restituire di conseguenza al popolo interista quel grande entusiasmo che, ad oggi, sembra lontano. Il tecnico jesino vorrebbe avere a disposizione per il ritiro di Riscone (inizio 5 luglio) gran parte della rosa con cui lavorerà nella prossima stagione, con i nuovi acquisti ovviamente inclusi. Tra possibili cessioni e potenziali arrivi, ecco l'analisi reparto per reparto di FcInterNews, con tutti i nomi 'attuali' che potrebbero salutare o, al contrario, sposare il progetto Inter.
PORTA - Il mercato è imprevedibile, ma in questo reparto sembrano esserci ormai pochi dubbi. I portieri a disposizione di Mancini saranno con ogni probabilità quelli attualmente in rosa: il rinnovo di Tommaso Berni è già ufficiale, per quello di Juan Pablo Carrizo si aspetta l'ok definitivo nella prossima settimana, mentre il discorso legato a Samir Handanovic è diventato una vera e propria 'telenovela' nel corso degli ultimi mesi. Le recenti dichiarazioni del suo agente Federico Pastorello (CLICCA per leggere l'intervista) sembrano aver scacciato ogni dubbio e, complice anche la mancanza di offerte importanti, il futuro del classe '84 di Lubiana appare sempre più certo. Ad oggi le percentuali di vederlo ad Appiano Gentile anche nelle prossime stagioni sono in netto rialzo.
DIFESA - Addio sicuro per Jonathan, Hugo Armando Campagnaro e Felipe Dal Bello, anche per Marco Andreolli la soluzione più probabile sembra la cessione (si è parlato di Sampdoria in Serie A e di Siviglia in Liga, da valutare la formula). Confermati invece Davide Santon e Danilo D'Ambrosio (forte il pressing dello Schalke 04 per l'esterno ex Torino), resta in bilico la posizione di Dodô. Il terzino sinistro brasiliano, arrivato dalla Roma a inizio stagione e autore di un pre-campionato di alto livello, ha 'alzato bandiera bianca' dopo l'intervento chirurgico di meniscectomia mediale e revisione del legamento crociato del ginocchio sinistro dello scorso 25 marzo, con la stagione conclusa anzitempo. Insieme a Yuto Nagatomo si gioca la conferma per la prossima stagione, considerando che uno dei due saluterà Milano nel corso del prossimo mercato. In caso di offerta importante (circa 7-8 milioni) sarà il nazionale giapponese a essere ceduto, mentre per il classe '92 di Campinas potrebbe prospettarsi a quel punto una nuova occasione per dimostrare le proprie qualità. In entrata (già acquistato Jeison Murillo dal Granada) si cercherà un ulteriore centrale, oltre che un nuovo esterno per completare il reparto: l'identikit del primo porta a un elemento di esperienza e con grande cattiveria agonistica (Martin Škrtel del Liverpool risponderebbe a queste esigenze, ma Mehdi Benatia del Bayern Monaco resta il sogno). Meno probabile, quasi da scartare, il costoso João Miranda dell'Atletico Madrid, mentre è in auge la 'scommessa' 22enne Antonio Rüdiger dello Stoccarda. Per il secondo ruolo i giochi sono aperti. Nelle ultime ore si è parlato insistentemente di Martín Montoya, in uscita dal Barcellona dopo il rinnovo di contratto di Daniel Alves e l'acquisto di Aleix Vidal dal Siviglia (oltre alla concorrenza del già presente Adriano), alla ricerca del minutaggio e intrigato dall'ipotesi nerazzurra (l'agente ha aperto proprio ai microfoni di FcInterNews nella giornata di sabato - CLICCA per l'intervista), ma attenzione anche alla candidatura di Micah Richards. Il classe '88 di Birmingham è svincolato, gli piacerebbe lavorare nuovamente con il Mancio dopo l'esperienza al Manchester City e garantirebbe copertura a destra, con la possibilità per D'Ambrosio e Santon di spingere a sinistra. Insomma, le soluzioni non mancano, con la prospettiva di non far fronte a spese importanti. Starà ora alla società scegliere il profilo migliore, considerando sia l'aspetto tecnico-tattico che quello economici.
CENTROCAMPO - Yaya Touré sembra lontano (ma non c'è da esserne così certi, non si esclude una clamorosa riapertura), al momento tutto ruota intorno all'esito dell'incontro tra il Paris Saint Germain e Alessandro Canovi, agente di Thiago Motta. Come spiegato ampiamente negli ultimi giorni, in caso di mancato rinnovo del contratto, il classe '82 ex Genoa e Inter saluterà la Capitale francese con un anno di anticipo per far ritorno a Milano. In caso contrario, probabile rientro in Italia per Felipe Melo, che ritroverebbe così il coach jesino dopo l'esperienza di Istanbul. Attese novità decisive nelle prossime ore, al massimo tra lunedì e martedì. Discorso differente per Stéphane M'Bia, centrocampista camerunese 'libero' dopo l'avventura con il Siviglia. Il giocatore, fresco vincitore dell'Europa League, ha aspettato fino all'ultimo il club di Corso Vittorio Emanuele, concentrato però nell'attesa per TM8, e così sembra ora scontato il sì al Trabzonspor. Nessuna 'beffa', quindi, per l'Inter (come alcuni rumors di mercato hanno voluto dipingerla), in quanto il centrocampista ex Queens Park Rangers era un'opzione alternativa proprio al giocatore del PSG. Sempre più vicino Ondrej Duda del Legia Varsavia, in pieno sviluppo il discorso legato a Gilbert Imbula Wanga dell'Olympique de Marseille, considerando le attenzioni dell'Inter da una parte e il pressing del Valencia dall'altra. Si allontana, invece, Geoffrey Kondogbia. In uscita il Liverpool è sempre più vicino a Mateo Kovacic, che potrebbe così diventare il grande sacrificato in tempo di Financial Fair Play, con Zdravko Kuzmanovic e Joel Chukwuma Obi che dovrebbero seguirlo nell'uscita dai cancelli di Appiano Gentile. Confermati Gary Medel e Marcelo Brozovic, lo stesso si può dire per Fredy Guarin ed Hernanes, considerando che difficilmente arriveranno delle offerte tali da far vacillare la loro posizione.
ATTACCO - Certezza assoluta Mauro Icardi, conferma per Rodrigo Palacio, ha invece già salutato Milano Lukas Podolski. Resterà Xherdan Shaqiri, mentre per George Puscas probabile prestito per crescere ulteriormente dopo i primi minuti in Prima Squadra nella stagione appena conclusa: per il baby rumeno ipotesi Sampdoria in Serie A, ma attenzione al Cagliari che potrebbe spuntarla nonostante la retrocessione (proprio ai nostri microfoni il direttore sportivo sardo Stefano Capozucca ha ammesso l'interesse). In entrata si cercherà una seconda punta, una sorta di jolly in grado di offrire a Mancini svariate possibilità offensive: in questo senso la soluzione più abbordabile sembra Stevan Jovetic, in uscita dal Manchester City. Con la conferma di Manuel Pellegrini in panchina il nazionale montenegrino chiederà la cessione, e con un prestito con obbligo di riscatto (non altissimo considerando le difficoltà del giocatore negli ultimi anni all''Etihad') l'affare potrebbe concretizzarsi.
Francesco Fontana