FcIN - Suning vuole accontentare Conte: sì a Vidal, anche con obbligo. Distanza sulla valutazione, si tratta
Continuano i contatti per portare Arturo Vidal all'Inter. Il Barcellona ha aperto alla cessione in prestito con obbligo di riscatto a 20 milioni. Un obbligo di acquisto che i nerazzurri vorrebbero connaturato al raggiungimento di alcuni traguardi come ad esempio un tot di presenze. Dal canto suo invece il club catalano lo vorrebbe a prescindere.
Intanto però Suning ha aperto all'innesto del cileno, che - è bene ricordarlo - campeggia da settimane in cima alla lista dei desideri di Antonio Conte. Il grande lavoro svolto finora dal tecnico salentino merita un premio, anzi un regalo da scartare nella calza della Befana. Magari mediante un prestito oneroso (2 milioni) con obbligo di riscatto, a cifre però inferiori (8-10 milioni) rispetto a quelle richieste dagli azulgrana.
Insomma, c'è ancora distanza tra le parti. Ma siamo in fase di disgelo. A metà ottobre l'Inter, infatti, era intenzionata a prendere Vidal solo in prestito secco. Mentre il Barcellona sparava alto e chiedeva 25 milioni. Con il passare delle settimane le parti si sono, pian piano, avvicinate grazie all'abile opera diplomatica di un agente navigato come Fernando Felicevich, in costante aggiornamento con il duo Marotta-Ausilio.
E le distanze potrebbero ulteriormente assottigliarsi nei prossimi giorni, perché se l'Inter si spingesse fino al prestito con obbligo ad almeno 15 milioni, ecco che il Barça potrebbe davvero capitolare. Anche in virtù del fatto che Vidal ha manifestato apertamente e a più riprese il desiderio di essere ceduto. Meglio monetizzare che trattenere un calciatore sì importante ma non fondamentale e oltretutto scontento.
Ecco perché giorno dopo giorno crescono le chance di vedere King Artù in nerazzurro. Inoltre nei prossimi giorni sono previsti ulteriori contatti tra Milano-Barcellona e Santiago del Cile. La pista Vidal è sempre più rovente...
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