L'uscita di
Matias Vecino dall'Inter già a gennaio potrebbe essere un'idea concreta ma non imminente né certa. Diverse le piste in ballo per l'agente del centrocampista nerazzurro che
ha provato a sondare diversi campi tra cui quello della Roma, dal canto suo alla ricerca di un centrocampista. Il club giallorosso però ad oggi non vede nell’uruguaiano una priorità, sebbene l'idea non sia stata stata affatto accantonata da Tiago Pinto, che comunque vede l'ex Fiorentina come una seconda o terza scelta. Ci sarebbe comunque distanza tra offerta e domanda: l’8 interista infatti desidererebbe mantenere uno stipendio analogo a quello percepito a Milano, rendendosi disponibile ad un contratto non eccessivamente lungo, anche fino al
2024. I capitolini invece non vorrebbero andare oltre gli
1.8 mln più bonus. Approcci positivi, invece, quelli intrattenuti tra l’agente di Vecino, Alessandro
Lucci, e un paio di club inglesi, nella fattispecie
Newcastle e
Leicester, e due spagnoli. Qualche ammiccamento anche da parte di Villarreal e Siviglia, club di gradimento al classe ’91.
Il discorso sul futuro di Vecino rimane inevitabilmente legato a quello di Stefano
Sensi, che rispetto al compagno sembra avere meno probabilità di partire nell'immediato, e ad un’eventuale offerta in termini monetari da parte dei club interessati.
Diversi gli scenari ma nessuno particolarmente rovente, anche considerando il prossimo ciclo di fuoco della squadra di Simone
Inzaghi che non disdegnerebbe l'idea di avere una pedina in più.