FcIN - Vidal-Inter, ecco i motivi della rottura. Ma niente scippo Barça

Era tutto fatto, tutto apparecchiato. Poi quello che anche noi descrivevamo come "dettaglio imprevedibile" è avvenuto. Succede nel mercato, perché la chiusura di un affare non è mai ufficiale se non è ufficiale. E infatti ora Arturo Vidal saluta l'Inter e si dirige verso Barcellona.

Ma cosa è accaduto? I nerazzurri avevano trovato l'accordo economico con il Bayern per 22 milioni totali tra prestito e diritto di riscatto. Tutto ok anche con Vidal: triennale da 4,5 milioni a stagione. Il cileno aveva premuto per tornare in Italia, aveva già messo in vendita la sua casa (di proprietà) a Monaco e aveva scelto un attico in zona San Siro. Tutto fatto, comprese visite mediche preliminari svolte in Baviera nei giorni scorsi. Poi la frenata Inter: prima lieve, poi brusca.

E si arriva alla rottura. Secondo quanto raccolto da FcInterNews, il ds Piero Ausilio avrebbe giocato al ribasso con l'agente Fernando Felicevich, quasi un modo garbato per svincolarsi dalla parola data e potersi liberare dall'accordo ormai imminente. A quel punto, capita l'antifona, il procuratore del centrocampista ha presto in mano la situazione e – senza nascondere l'irritazione – ha aperto il canale blaugrana.

Di fatto, è stata l'Inter a mollare Vidal. Nessuno scippo da parte del Barça, ora ben lieto di accogliere il cileno che in precedenza aveva dato la sua preferenza ai nerazzurri anche seguendo le indicazioni della famiglia.

Ora c'è da capire se i nerazzurri abbiano lasciato sul più bello il classe '87 per puntare seriamente su un altro giocatore di grande livello. E qui, ovviamente, tutti gli indizi conducono a Luka Modric.

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