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FcIN - Brazao intravede la luce in fondo al tunnel: l'iter di recupero procede. Le previsioni per il rientro

di Simone Togna

La luce in fondo al tunnel, con la speranza che il peggio sia davvero passato. E che il futuro possa essere più che roseo. Il giovane portiere Gabriel Brazao, ai box per la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro - pochi mesi prima aveva subito lo stesso infortunio, ma al ginocchio destro - sta lavorando alacremente per poter finalmente essere di nuovo abile e arruolabile. L’Inter aveva chiesto al Cruzeiro, dov’era in prestito, che l’estremo difensore potesse tornare anzitempo a Milano per seguire un preciso iter riabilitativo. Così è stato. E ora il brasiliano, giorno dopo giorno, si sta impegnando per superare definitivamente lo sfortunato periodo vissuto.

Insieme allo staff nerazzurro c’è anche il fisioterapista di fiducia del ragazzo, Augusto Bahiense, che dopo aver seguito i progressi di Brazao a Uberlandia, nel Paese natio di entrambi, supervisiona ora i progressi di Gabriel. Per il momento non c’è ancora una data esatta per il rientro definitivo dell’atleta. La previsione più ottimista sarebbe per fine novembre, quella più cauta per l’inizio del 2023. Quel che conta però è che per ora vada tutto bene. E che quindi manchi sempre di meno alla fine dell’incubo del classe 2000.


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