FcIN - Ecco perché l'Inter non rilancerà per Tiago Djalò. Piani cambiati e valutazioni differenti a "causa" di un nerazzurro
L'Inter non intende rilanciare per Tiago Djalò. Secondo quanto appurato dalla nostra redazione, infatti, i piani dei nerazzurri sono chiari e sono cambiati in corso d'opera a "causa" delle ottime prestazioni di Bisseck.
Quando l'Inter si era mossa per Djalò, infatti, per la dirigenza, il tedesco era considerato un giovane di ottime prospettive, ma ancora acerbo per questi livelli. Su di lui si era investito in estate, c'erano tutte le intenzioni di credere fortemente su un lavoro di scouting protato avanti per mesi, ma l'idea poteva essere quella di mandarlo a maturare magari in prestito.
Poi, però, il campo ha cambiato tutto. Bisseck, anche a causa dell'emergenza infortuni, è stato lanciato da Inzaghi e le risposte sono state stupefacenti, dimostrando di essere più che pronto per giocare nell'Inter. Considerando anche l'investimento su Pavard, il rinnovo di Darmian e, in generale, un pacchetto difensivo di alto livello, l'Inter ha deciso di non entrare in un'asta selvaggia per Djalò. Il portoghese piace e sarebbe stato un colpo a zero, ma non è ritenuto una necessità impellente visto il ruolo. E allora, dovendo spendere, meglio spendere altrove che non in difesa.