FcIN - Hakimi-bis all'Inter praticamente impossibile: le ragioni e l'enorme differenza rispetto a Lukaku
Achraf Hakimi è rimasto molto legato all'Inter, dopotutto non perde occasione per ribadirlo. E magari se potesse tornerebbe davvero a Milano, per quanto a Parigi non è che si stia così male. Però all'atto pratico le possibilità di un suo ritorno in nerazzurro rasentano lo zero. Il motivo è presto detto: il Paris Saint-Germain, che lo ha pagato quasi 70 milioni bonus compresi nel maggio 2021, non ha intenzione di privarsene. L'esterno marocchino è un titolare e non ha mai manifestato il desiderio cambiare aria. E se anche lo facesse, la sua valutazione sarebbe di almeno 90 milioni di euro.
Non ha senso neanche paragonare la sua situazione con quella di Romelu Lukaku, che ha litigato con l'allenatore, ha rotto con l'ambiente Chelsea e ha anche sfruttato il canale apertosi con il cambio di proprietà. In pratica la situazione ideale per tornare indietro, parecchio diversa rispetto alla nostalgia di Hakimi. Che è il massimo che gli interisti possono ottenere.