FcIN - Nianzou piace all'Inter, ma è una trattativa complicata: i motivi. Più facile arrivare a Diakhaby
Giovane molto promettente dal costo proibitivo, o quasi. Tanguy Nianzou, difensore appena ventenne sul taccuino dell’Inter, difficilmente si trasferirà in nerazzurro. Secondo quanto appurato infatti da FcInterNews il Siviglia, squadra proprietaria del cartellino, dopo averlo pagato la scorsa estate 16 milioni di euro al Bayern Monaco non ha la minima intenzione di depauperare il congruo investimento di agosto. Monchi si sa, è un osso duro, abilissimo a comprare a poco e a vendere a prezzo maggiorato. Gli andalusi da sempre sono una bottega cara, perciò tutte le eventuali pretendenti del calciatore dovranno considerare uno sforzo economico notevole qualora vogliano mettere sotto contratto il francese.
In realtà sinora l’affare su di lui lo ha fatto il Bayern Monaco, che lo ha ingaggiato a zero dopo l’esperienza al PSG, realizzando così una corposa plusvalenza dopo il biennio trascorso in Baviera. Ma c’è di più. Chi assiste la carriera del ragazzo non ha interesse, in questo momento, a spostarlo da Siviglia. Nianzou è appena arrivato, l’ambiente è quello giusto per esplodere e non c’è l’intenzione di forzare per alcun tipo di trasferimento. Qualora poi arrivassero offerte incredibili e fuori il mercato, il discorso sarebbe diverso, sia per Tanguy che per gli spagnoli. Ma in quel caso, vista la situazione finanziaria nerazzurra, sarebbe difficile credere che l’Inter possa decide di sfidare a colpi di milioni le ipotetiche squadre rivali.
Un discorso differente potrebbe invece riguardare Mouctar Diakhaby, centrale guineano del Valencia in scadenza nel giugno del 2023. L’agente è lo stesso di Nianzou e ovviamente, almeno finché non verrà eventualmente firmato il prolungamento del contratto può rappresentare una futura occasione. Ma ad oggi tale profilo non scalda particolarmente gli 007 nerazzurri.