FcIN - Sanchez e Vidal, umori agli antipodi: questo il momento dei cileni nerazzurri
Un post su Instagram che ha stonato con la vittoria in rimonta sul Sassuolo sabato sera: Alexis Sanchez ha tradotto il proprio malumore con l'immagine di una Lamborghini parcheggiata in piena campagna e la frase: "Puoi valere molto, ma se sei nel posto sbagliato non puoi brillare". Un'evidente e consapevole manifestazione di disagio per la panchina a Reggio Emilia, quando serva di essere tra i giocatori coinvolti da Simone Inzaghi nel tentativo di rimonta contro gli emiliani. Il culmine di una fase in cui, convinto di stare finalmente bene fisicamente e alla luce dei tanti impegni ravvicinati, il cileno sperava di giocare di più. Se, come evidenziato dai media, l'Inter non multerà l'attaccante per questo post, è chiaro che fare finta di nulla non è possibile. Sanchez si è solo sfogato attraverso una metafora, quindi non è necessario farne un caso. Anche perché gennaio è lontano e magari nei prossimi impegni dopo la sosta godrà finalmente dello spazio auspicato.
Chiaro comunque che se la situazione di scarso impiego persistesse il Tocopillano valuterebbe alternative all'Inter, dove avrebbe più possibilità di brillare. Resta però l'enorme problema dell'ingaggio, lo stesso che ha bloccato sul nascere ogni ipotesi di trasferimento estivo, soprattutto nel caso dell'interesse del Fenerbahçe (i sondaggi da Messico e Arabia sono stati respinti sul nascere). Pertanto, la sensazione è che se tutto andrà come previsto Inzaghi darà a Sanchez il suo spazio nel nuovo mini ciclo al rientro dalla sosta e il calciatore metterà da parte il suo malcontento. Altrimenti lui e la dirigenza si siederanno a un tavolo per capire come uscire da una situazione che non fa il bene di nessuno.
Per un Sanchez deluso e polemico, c'è un Arturo Vidal molto soddisfatto della situazione all'Inter. Pur consapevole di essere all'ultima stagione a Milano, l'altro cileno nerazzurro sta mantenendo la promessa di rendersi utile alla causa. Smaltito il problema muscolare, a Reggio Emilia è stato prezioso nel ribaltone contro il Sassuolo e nella difesa del vantaggio durante i minuti finali. Inzaghi è soddisfatto e tra il centrocampista e l'allenatore c'è grande feeling. Per questo l'ex Barcellona attende serenamente il ritorno nell'undici titolare, che avverrà nel corso degli impegni dopo la sosta per le Nazionali.