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Il futuro dell'Inter è nelle mani di Emiliano Viviano

di Giuseppe Granieri

Valzer portieri in casa Inter. Per il presente? No, per l’immediato futuro. Questo finale di stagione, infatti, trascorrerà tranquillo. Poi, dall’inizio della prossima stagione 2010-11 ci sarà qualche cambio. Cominciamo dal portiere titolare, Julio Cesar: il suo posto non è in discussione, è un titolare, Mourinho lo stima e anche la società lo ha gratificato con un contratto che scadrà a giugno 2012. Quindi, per ora, il numero uno è lui. Poi, c’è Francesco Toldo, a cui il contratto scadrà nel giugno 2011: la sua posizione è in stand-by. Potrebbe rimanere, così come potrebbe andare via: ha ancora voglia di giocare, sente di poter dare qualcosa, ma è chiuso da Julio Cesar. Per Toldo, se dovesse rimanere, ci saranno solo scampoli di partita sul finale di stagione o passerelle in Coppa Italia. Il terzo portiere è Paolo Orlandoni, a cui la società rinnova, dalla stagione 2005-06, il contratto ogni anno. Qualche minuto per lui, ma la sua figura è importante sia nello spogliatoio sia nella lista Uefa per la Champions League come italiano. Il ruolo di terzo portiere non è in discussione per la prossima stagione.

E veniamo alla new-entry: Luca Castellazzi. Il portiere blucerchiato è in scadenza di contratto con la Sampdoria, andrà via da Genova perché Garrone gli ha proposto il rinnovo per un solo anno, mentre – come ha annunciato a FcInterNews.it il suo agente Rebuffi – l’Inter è pronta a metterlo sotto contratto per 2/3 anni, perché lo ritiene un portiere ancora valido dal punto di vista tecnico. Ma con quale ruolo Castellazzi sarà nerazzurro? Due sono le opzioni: o secondo al posto del partente Toldo, o pedina di scambio per far giungere a Milano un altro portiere. E qui entra in gioco Emiliano Viviano, portiere del Bologna in questa stagione, ma in comproprietà tra l’Inter e la società rossoblù. L’Inter crede molto nelle qualità di Viviano, tanto da averne acquistato la metà – nel febbraio scorso – pagandola 3,5 milioni di euro. Viviamo è un classe ’85, sta facendo un suo percorso tecnico che gli ha fatto conoscere prima la B, poi la A, poi l’Under 21 e via dicendo. L’obiettivo è non bruciarlo su palcoscenici impegnativi. Ma la decisione è presa: secondo notizie raccolte da FcInterNews negli ultimi giorni, il futuro portiere dell’Inter sarà lui, forse non nella prossima stagione – può essere che Bologna e Inter si riaccordino a giugno prossimo per il rinnovo della comproprietà – ma nel giro di qualche anno, Viviamo potrebbe essere il nuovo numero uno, forte anche dell’investitura di Buffon che gli pronosticato un futuro azzurro.

E Castellazzi? Potrebbe fare il dodicesimo nella prossima stagione e nella successiva ancora garantendo una certa sicurezza e continuità. Ma c’è un’altra suggestiva ipotesi che circola negli ambienti del calciomercato. Se Mourinho – e il suo staff – dovessero ritenere Viviano pronto sin da subito per allenarsi con Lucio e compagni allora Castellazzi verrebbe girato al Bologna.
 


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