L'ag. di Biraghi a FcIN - "Bene la prima parte di stagione: ora speriamo nella volata finale. Il futuro..."

Cristiano Biraghi, esterno sinistro a tutto campo, classe 1992, vincolato all’Inter da un contratto fino a giugno 2018, dopo l’apprendistato biennale in serie B alla Juve Stabia prima e al Cittadella poi, stagioni 2011-12 e 2012-13, 48 presenze totali, e dopo l’esordio in serie A con il Catania la scorsa annata, 23 gettoni; quest’anno è al Chievo Verona, per un prestito di natura biennale. Biraghi, poi, è anche uno dei titolari della fascia mancina dell’Under 21, 15 presenze e un gol, dalla fine del 2010 ad oggi. FcInterNews.it fa un primo bilancio della stagione in corso con l’agente del giocatore, Mario Giuffredi.

Giuffredi, 15 presenze per Cristiano in stagione, di cui una in coppa Italia: bilancio, a due mesi dalla fine del torneo?

“La prima parte di stagione molto bene: ha inanellato buone prestazione, e anche da un punto di vista quantitativo la sua presenza si è notata”.

Poi, cosa è successo?

“Dopo l’arrivo di mister Maran la situazione è un po’ cambiata, perché il neo-allenatore ha optato per una diversa gestione dei calciatori e, di conseguenza, Cristiano ha giocato meno”.

La stagione, comunque, non è conclusa è c’è un buon margine per recuperare.

“Speriamo che in questi due ultimi mesi di campionato il trend si possa invertire e che il ragazzo possa giocatore con più continuità”.

È al Chievo in prestito biennale: il futuro è ancora a Verona?

“È prematuro parlare di ciò che potrà avvenire nella prossima stagione e, tra l’altro, si direbbero cose non vere o che poi non si potranno attuare o realizzare”.

Il prestito di due anni è vincolante?

“Nel calcio nulla è scolpito nella pietra…”.