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L'ag. di Candreva a FcIN: "Un perfezionista, Spalletti crede in lui. All'inizio meno preciso ma..."

di Giuseppe Granieri

I numeri monstre di Antonio Candreva li ha forniti nei giorni scorsi il Corriere dello Sport: cento cross su azione, sei passaggi che hanno portato al gol, di cui cinque nelle ultime otto partite. Candreva, si legge, ha “aperto il compasso 98 volte su azione, mentre è di 147 il numero dei suoi cross se si contano pure gli angoli. Una classifica, questa, che lo proietta al primo posto…”. Insomma, un giocatore ritrovato in questa Inter di Spalletti che comincia a far paura un po’ a tutti. Di questo periodo positivo dell’ex laziale, FcInterNews.it parla con Federico Pastorello, procuratore dell’esterno nerazzurro.

Come sta Candreva? Qual è il suo umore?
“Antonio è molto contento di come sta andando la stagione, sia personalmente che a livello di squadra”.

I numeri del suo assistito cominciano a essere importanti.
“È un perfezionista e vuole sempre migliorarsi ed è questo il motivo della bellissima carriera che sta facendo, e dei suoi successi”.

Qualche punzecchiatura dalla stampa a inizio stagione però è arrivata.
“Quando un giocatore è al di sopra della media, tutti si aspettano che faccia sempre la differenza. Ad inizio anno è vero che è stato meno preciso del solito, ma è sempre stato importante nelle gare che ha fatto”.

Ed ora stanno arrivando i risultati.
“Antonio ha assimilato, come tutta la squadra, le consegne tattiche di Spalletti, e quindi diventa più facile essere decisivo”.

Si guarda con fiducia ai prossimi mesi.
“Al di là di quello che i giornali possono aver scritto, la cosa più importante è, appunto, la fiducia del mister e mi sembra che i fatti parlino da soli”.


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