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L'ag. di Gaich a FcIN: "Sa quanto pesa il suo gol alla Juve. Futuro all'Inter? Spero possa andare in una big"

di Simone Togna

Un suo gol ieri allo Stadium ha gelato i tifosi juventini e fatto esultare quelli interisti. Adolfo Gaich, nolenti o volenti, è entrato nella storia dell’attuale campionato. Un giocatore, tra l'altro, a lungo sul taccuino dell’Inter. Pablo Caro, l’agente della punta dei sanniti, in esclusiva per FcInterNews descrive alcuni retroscena sul suo assistito, svelando anche i sogni futuri del giovane bomber.

Ha parlato con Adolfo dopo il gol partita alla Juve?
“Certo, si sta godendo il momento, sa benissimo che si tratta di un gol importante. È arrivato in Serie A in un club considerevole, dove c’è un allenatore preparato e un Presidente stimato. Il gruppo lo ha accolto benissimo, per questo si vedono i frutti del suo lavoro, come nel trionfo di ieri”.

Si è reso conto dell’importanza della rete segnata? Può essere il gol Scudetto… per l’Inter.
“Sa che è un gol importante, sappiamo cosa significhi la Juventus per il calcio italiano. E che aver segnato ai bianconeri è qualcosa che resterà”.

Cosa vi siete detti esattamente?
“Tra di noi c’è un rapporto molto particolare. Parliamo sempre, prima e dopo le partite. Ed è successo pure prima di Juventus-Benevento. Lui era certo che avrebbe fatto gol. E alla fine ci siamo resi conto che avesse ragione. Entra sempre con questa mentalità di dare il massimo. Mi aveva detto: ‘Sono convinto che avrò un’opportunità e la sfrutterò, sarò letale’. Parliamo di un ragazzo con grande capacità mentali, forte e serio. A Benevento sta benissimo, lo spogliatoio è unito e lavorano tutti per uniti per un obiettivo comune”.

Lei lo aveva paragonato per caratteristiche a Ibrahimovic e a Lewandowski. Adesso si parlerà di Adolfo Gaich senza compararlo ad altri.
“Sì, avevo parlato di prototipo di giocatore, per presentarlo. Poi ogni calciatore inizia un suo percorso, con le proprie caratteristiche”.

Si era parlato di un interesse di Inter, Milan e Juventus per Adolfo.
“L’interesse c’era, così come qualche chiamata informativa. Ma non si passò mai a qualcosa di davvero concreto. Chiaramente queste manifestazioni facevano comunque piacere, ma oggi siamo più che felici al Benevento”.

Nel futuro Adolfo potrà ripetere una traiettoria come i grandi attaccanti argentini dell’Inter, magari segnando questa volta lui con la maglia nerazzurra un nuovo gol Scudetto? 
“Speriamo possa avere un futuro straordinario in Serie A. Come Batistuta alla Fiorentina, Crespo al Parma e all’Inter, sono tanti gli esempi. Auspichiamo di avere un’opportunità simile, Adolfo lavora ogni giorno per migliorarsi e per provare a realizzare questo tipo di sogni. Vediamo quello che succederà, sperando abbia buone possibilità di arrivare un giorno in squadre come Inter, Milan, Juventus, Roma...”.

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