L'ag. di Isla: "Con l'Inter è tutto aperto! Vedrò la Juve e poi..."
Sta tornando prepotentemente a galla il nome di Mauricio Isla per quanto riguarda il mercato nerazzurro. L'idea non è mai tramontata, a dire la verità, e l'arrivo di Wallace non pare avere la forza di chiudere a quello del cileno. Isla piace tantissimo a Mazzarri, mentre per Conte non è altro che la riserva di Lichtsteiner e, probabilmente, potrebbe diventarlo pure di Zuniga (a meno che il tecnico bianconero non voglia il colombiano per l'out di sinistra). A FcInterNews.it è intervenuto l'agente di Isla, Claudio Vagheggi, che ha spiegato lo stato attuale della trattativa.
Vagheggi, dopo un periodo di silenzio, adesso la voce che vuole l'Inter su Isla sta tornando di moda. Com'è la situazione?
“Al momento la nostra intenzione è quella di parlare con la Juventus e verificare alcune situazioni relative a Mauricio. Dopo Ferragosto faremo il punto con il club bianconero”.
Secondo lei esiste ancora la possibilità di vedere Isla all'Inter?
“Per come la vedo io, se l'Inter fosse ancora interessata la trattativa si potrebbe riaprire. Senza dubbio”.
Avete in programma contatti con il club di Moratti?
“Sì, penso che li sentirò dopo Ferragosto. Vogliamo capire se l'idea sul ragazzo sia rimasta la stessa di qualche tempo fa”.
Quando era tutto definito...
“Esattamente. Dieci giorni fa era tutto fatto con l'Inter, l'accordo era stato raggiunto”.
Poi?
“È successo che Conte ha bloccato la trattativa. Però sono convito che si possa riaprire in un attimo se solo l'Inter si rifacesse viva”.
Crede che serva l'arrivo di Zuniga in bianconero per sbloccare Isla all'Inter?
“Non saprei. Certo è che il mercato è agli sgoccioli... Ma ripeto: la trattativa con l'Inter non è chiusa: c'è ancora spazio”.
È vero che Isla vuole fortemente andare a giocare nell'Inter e che non smette di comunicarlo alla Juventus?
“Su questo non saprei cosa dire. Francamente sono idee che può avere il ragazzo, ma io non posso saperle. Adesso Mauricio è con la Nazionale cilena a Copenhagen per l'amichevole contro l'Iraq. Quando tornerà, faremo il punto per preparare il futuro”.
Luca Pessina