L'agente di Barak a FcIN: "Pronto per lo step successivo. Inter, Napoli o Milan? Zero preferenze"
Tecnica, polmoni e fisico imponente al servizio dell’Udinese. Nuovo gioiellino della squadra friulana. Antonín Barák è l’ultimo colpo della fortunata e lungimirante gestione della famiglia Pozzo. Il calciatore ceco, sbarcato in Italia solo pochi mesi fa, ha impressionato tifosi e addetti ai lavori per costanza di rendimento e personalità. Si è ambientato subito e oggi è una pedina fondamentale dello scacchiere della formazione di Massimo Oddo. Non a caso ha attirato su di sé gli occhi delle big italiane, Inter compresa. Difficilmente i bianconeri lasceranno partire in questa sessione di mercato l’ex Slavia Praga, per cui è possibile ipotizzare una vera e propria asta nei mesi estivi. Per conoscere di più il passato di un talento dal sicuro avvenire, e cercare di fare chiarezza sul suo futuro, FcInterNews.it ha contattato in esclusiva David Nehoda, l’agente del calciatore. Che ha giocato con il padre del centrocampista a Pribram e conosce quindi Barak da quando era piccolo.
Si aspettava che il suo assistito potesse avere un impatto così decisivo e repentino nel nostro campionato?
"È stata una enorme sorpresa per noi. Ma Tony dà sempre il meglio. Si allena duramente e merita come ricompensa quella di veder ripagati i suoi sforzi con queste performance in Serie A".
Chi è (o era) il suo idolo del mondo del calcio?
"Da giovane a Thierry Henry dell’Arsenal. E anche a Pavel Nedved, che è uno dei migliori calciatori della storia del calcio ceco, e che giocava in una posizione simile a quella di Tony".
Rimarrà all’Udinese fino a giugno? Potrà ancora affinare le sue qualità…
"Penso rimarrà all’Udinese, ma è anche vero che nel calcio tutto può accadere. Poi a Udine potrà migliorare. Si tratta di una squadra ottima per i giovani calciatori".
Inter, Napoli e Milan sono interessati al giocatore. Lo monitorano. Pensa potrebbe avere qualche preferenza qualora dovesse essere lui a poter scegliere una destinazione?
"Attualmente non ci sono offerte ufficiali, per questo non abbiamo preferenze. Secondo me Tony è pronto per lo step successivo, ma dovrà dimostrare le proprie qualità anche nella seconda parte della stagione. Ed è questa la cosa più importante".