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L'agente di Lindkvist a FcIN: "Giocatore moderno, molto tecnico. Inter professionale nella trattativa"

di Giuseppe Granieri

Elvis Lindkvist, trequartista classe 2002, all’Inter dallo scorso primo luglio, è uno dei giovani calciatori che fino ad ora si è messo maggiormente in evidenza nella cantera nerazzurra. Nello specifico: tre presenze, un assist e 188 minuti giocati nell’Under 18, ma anche convocazioni nella massima formazione giovanile nerazzurra. L’agente del calciatore svedese, Arash Bayat, in esclusiva per FcInterNews.it, parla della trattativa che ha portato il giovane Elvis a Milano e di come sta procedendo l’adattamento del ragazzo.

A che punto è l’ambientamento del ragazzo?
“Sta andando tutto molto bene: si sta ambientando in questa nuova realtà, migliorando giorno dopo giorno. Elvis è un ragazzo del 2002 e le convocazioni con la Primavera, per il match di Youth League con il Barcellona, e per la partita di campionato contro la Juventus, rappresentano una soddisfazione, visto che in campo c’erano giocatori nati nel 2000 e 2001”.

Che tipo di giocatore è? A chi lo paragona?
“Elvis è Elvis: non voglio paragonarlo a nessuno. È un giocatore moderno, molto tecnico con la palla tra i piedi e dinamico di pensiero”.

Per quanto tempo si è legato all’Inter?
“Ha firmato un contratto di 3 anni e la trattativa si è sviluppata in maniera fluida, senza intoppi. Ho avuto un grosso aiuto da parte di Top Eleven Management, mio partner in Italia. L’Inter, poi, si è dimostrata molto professionale”.

Qual è il prossimo step del giovane Elvis?
“Semplicemente migliorarsi giorno dopo giorno con l’aiuto del club e dei suoi compagni”.


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