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L'agente di Schelotto: "Via in prestito. E Branca ha detto..."

di Mario Garau

Giornata calda in casa Inter. Da una parte, il primo giorno di raduno ad Appiano Gentile, dall'altra il summit in sede con Schelotto, per definirne le modalità di cessione. La nostra redazione ha contattato in esclusiva Daniele Boaglio, agente del giocatore, presente oggi all'incontro. Ecco il suo resoconto: "E' stato un incontro cordiale e distensivo. Il ragazzo era abbattuto dal fatto di non essere stato convocato per il ritiro. Sono state chiarite le motivazioni della sua esclusione. Le due parti vogliono trovare una soluzione buona reciprocamente. Branca e Ausilio credono nel calciatore. Vogliono darlo solo in prestito, per fare in modo che dimostri le sue qualità. L'allenatore non vede nel giocatore queste abilità. C'è massima disponibilità ad allenarsi alla Pinetina, con gli altri che resteranno a casa. L'allenatore non prevede l'uso dei calcitori fuori dai suoi piani. Noi seguiamo le direttive dell'Inter".

Si è parlato di destinazioni future?
"No per ora no, si parla di situazioni in Italia e all'estero. D'ora in poi cercheremo una soluzione il più in fretta possibile per conoscere subito i nuovi compagni".

Quali sono le sue preferenze oltre l'Italia?
"Prima Spagna o Germania e poi Inghilterra. Si addicono alle sua qualità tecniche e fisiche. Però teniamo aperta una soluzione per tornare all'Inter".

Mazzarri lo voleva a Napoli. Vi siete chiesti perché ora la situazione è cambiata?
"Non è quella la problematica. Abbiamo preso atto che il tecnico non lo vuole più. Ha fatto scelte e si è preso responsabilità. La società va giustamente dietro la scelta del tecnico, però continua a credere nell'investimento".

Quindi è un arrivederci?
"Sì, proprio così".


Mario Garau - Luca Pessina


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