L'ex De Zerbi a FcIN: "Il Cluj può far male all'Inter. Ha giocatori come..."
Sarà il Cluj il prossimo avversario dell'Inter in Europa League. La squadra romena è uscita a testa alta dal girone di Champions League e tenterà di sbarrare la strada dell'Inter verso la finale di Amsterdam. In occasione del sorteggio, abbiamo subito contattato in esclusiva Roberto De Zerbi, ex giocatore del club romeno, per avere una presentazione nitida del prossimo avversario internazionale della squadra di Stramaccioni: "Sicuramente il Cluj può mettere in difficoltà l'Inter", spiega l'ex giocatore del Catania. "L'Inter è di livello superiore, deve giocarsi la partita con i massimi stimoli perché il Cluj ha fatto un gran girone di Champions. E' stato sfortunato uscendo dalla competizione senza demeritare, toppando le ultime sfide"
Conoscendo l'ambiente, quanta emozione ci sarà a Cluj per la doppia sfida contro l'Inter?
"L'entusiasmo in queste competizioni non manca mai, anche se il Cluj è abituato a palcoscenici importanti. Ha partecipato tre volte alla Champions League, ha giocato in stadi importanti, Monaco, a Roma vincendo anche una volta, quest'anno ha vinto all'Old Traffod. Non sarà una squadra che andrà a San Siro con complessi di inferiorità. Il Cluj ha buone individualità, Rafael Bastos un brasiliano, Rui Pedro è un altro giocatore che si inserisce e che ha fatto tre gol contro lo sporting Braga".
C'è il rischio di arrivare a queste due sfide senza motivazioni per i nerazzurri?
"L'Inter deve avere stimoli, anche il Cluj vuole vincere la competizione, non bisogna guardare il nome delle squadra".
Quali sono gli elementi che faranno la differenza?
"Palacio e Cassano possono decidere la sfida. Nel Cluj se devo fare un nome di un giocatore che ha fatto bene, dico Felice Piccolo che è un difensore centrale, pronto per una squadra italiana, in grado di confrontarsi con un attacco temibile come quello nerazzurro".