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Mariga a FcIN.it: "In Spagna per migliorare, anche se rivoglio l'Inter"

di Giuseppe Granieri
Mariga controlla Cesc Fabregas

FcInterNews.it ha intervistato McDonald Mariga, centrocampista classe ’87, in forza agli spagnoli della Real Sociedad che hanno prelevato il kenyota dall’Inter con la formula del prestito oneroso nel corso dell’ultima finestra di mercato estiva. Mariga parla della sua nuova esperienza, dei suoi obiettivi presenti e futuri e della voglia di ritornare, sin dal prossimo anno, a vestire nerazzurro. 

Mariga, come giudichi la tua esperienza in Spagna?

“Positiva: è un paese dove è facile ambientarsi, sia come stile di vita sia da un punto di vista professionale”.

Descrivici San Sebastian.

“È una città splendida, molto tranquilla e sia il cibo che il clima sono davvero fantastici”.

Che ambiente hai trovato alla Real Sociedad?

“Una famiglia, una grande famiglia: sia lo staff, che i compagni di squadra, sono persone allegre e molto tranquille”.

Parliamo di calcio: quali sono le principali differenze tra la Serie A e la Liga spagnola?

“Il calcio italiano è molto più complicato, con una esasperata preparazione tattica: in Spagna, invece, è tutto molto più semplice, si gioca con meno pressioni e non c’è il ritiro quando la domenica si gioca in casa”.

Hai lasciato amici a Milano e tra i calciatori nerazzurri?

“Sì, a volte sento alcuni compagni: soprattutto Joel Obi e Coutinho…”.

Il tuo obiettivo è tornare a vestire la casacca nerazzurra?

“Certo: l’Inter è il massimo. Sono venuto alla Real Sociedad per giocare, per migliorare il mio modo di giocare e di stare in campo con l’obiettivo di tornare a Milano e poter avere maggior possibilità di giocare”.

Vuoi mandare un messaggio a qualcuno?

“Se l’Inter il prossimo anno mi vuole sono pronto”.

 

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