Niente più casi: Mbaye e Duncan blindati, l'anno prossimo...
Gioielli in giro per l'Italia, da far maturare e riportare poi a casa. Gioielli targati naturalmente Inter. La scelta della società di mandare Alfred Duncan in prestito secco al Livorno è stata decisamente soddisfacente. Rendimento positivo, tante presenze, esperienza accumulata nelle battaglie tipiche di una Serie B dove niente è mai scontato. Non male per un classe 1993, alle prese con il salto di qualità per una stagione in Serie A prevista per l'anno prossimo. Proprio questa l'idea della società, che secondo quanto risulta a FcInterNews.it si sta già muovendo per decidere come gestire i ragazzi nella prossima stagione.
Per Duncan si deciderà con l'allenatore. Possibile un nuovo prestito, questa volta in Serie A dove possa trovare continuità; possibile che venga girata una parte del suo cartellino in prestito con diritto di riscatto della metà o proprio la metà a un altro club nell'ambito di un'operazione; possibile, infine, che resti a Milano (ipotesi difficile e eventualmente da decidere anche col tecnico). Ma nessun caso alla Destro: a Duncan è stato rinnovato il contratto fino al 2016 in modo da tenerlo blindato e il suo cartellino resterà ancora in possesso dell'Inter, interamente o parzialmente, con accordi che ne prevedano comunque la gestione in caso di scelta di riportarlo a Milano. Questo è stato specificato anche alla Sampdoria, che ha voluto parlare di Duncan nell'affare Icardi, ma anche a diverse società che si sono informate
Discorso simile per Ibrahima Mbaye. Il terzino quest'anno è rimasto a Milano: sperava di trovare più spazio, così non è stato. Il prossimo anno andrà a giocare in prestito o con le stesse formule indicate per Duncan, con la Samp che ha messo sul tavolo anche il suo nome tra le tante discussioni di questi giorni. Ibrahima è un '94, ha bisogno di crescere e giocare oltre il livello dei Primavera; di questo si è parlato in un incontro con il suo agente Accardi avvenuto - secondo quanto risulta a FcInterNews - nei giorni scorsi. Tante richieste per lui, si valuterà la più giusta per formula e spazi da dare al ragazzo. Ma anche in questo caso, già sottoscritto un contratto di tre anni, quindi fino al 2016, che lo tiene blindato. Insomma, i due gioiellini resteranno in pugno ma il prossimo anno continueranno a farsi le ossa. Per la prova del fuoco: colonne dell'Inter del domani, tra i Kovacic e compagni?