Paolo Bargiggia: "Adriano, ora o mai più"
“La situazione – per quanto riguarda il mercato dell’Inter – va monitorata giorno per giorno, se non, addirittura, ora per ora”. È l’opinione qualificata di Paolo Bargiggia, giornalista sportivo di Mediaset ed esperto di calciomercato, che ci dipinge un quadro piuttosto nebuloso, che necessita di attenzione e pazienza. Come una partita di scacchi, in cui nessuno vuole fare la prima mossa e dare il fianco al nemico: tattica attendista, insomma. Nel frattempo, una certezza c’è: Balotelli, dopo l’incontro di ieri sera di Moratti con l’entourage del calciatore, rimarrà a disposizione di Mourinho.
Mercato intricato, quindi, quello dei nerazzurri.
“Sì, perché oggi non si deciderà nulla. E, probabilmente, nemmeno in questa settimana sapremo qualcosa di definitivo”.
Capitolo Adriano: cosa si è deciso di fare?
“La situazione è questa: si è deciso di aspettare, di pazientare ancora e di vedere come si comporta – fuori e dentro il campo – il brasiliano. Se in questo mese convince tutti, potrebbe anche rimanere, diversamente potrebbe essere ceduto anche l’ultimo giorno di mercato.
Crespo, quindi, rimarrà?
“Come risulta evidente, è un discorso a cascata: dipende dalle altre operazioni. Però, su Crespo c’è una piccola certezza: il suo procuratore, Fernando Hidalgo, sta lavorando sottotraccia per trovare una nuova squadra al suo assistito”.
Si è parlato anche di uno scambio con Rocchi: le risulta?
“Sì, l’Inter ha proposto lo scambio Crespo-Rocchi: ma non se n’è fatto nulla”.
Ha deciso Lotito, vero?
“Esatto: il presidente delle Lazio non ne ha voluto sapere nulla di portare avanti quest’operazione, probabilmente per l’ingaggio e l’età di Hernan”.
Tanti nomi intorno all’attacco dell’Inter: Acquafresca, Di Vaio e Milito. Quanto c’è di vero?
“Di Di Vaio non si è mai parlato, Acquafresca torna in giugno a Milano, mentre per Milito – oltre a “no” di Preziosi –, ha condizionato e sta condizionando il fatto che il giocatore è infortunato e non si sa quando rientrerà”.