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Paula Zanetti a FcIN: "Javier vuole continuare. Prima del matrimonio..."

di Fabrizio Romano

Una mano por una sonrisa. Lo storico slogan della Fundacion Pupi è semplicemente perfetto. Praticamente dipinto sul volto di Javier e Paula Zanetti, fondatori di un ente benefico che dà un contributo fantastico ai bambini argentini più sfortunati. Ieri sera, al Gran Galà presso l'Hotel Melià di Milano, altri fondi raccolti per la Fondazione. E un sorriso pieno di gioia, come sempre, sul volto del capitano e di sua moglie Paula. Una Signora con la S maiuscola: scherza, parla volentieri con tutti, non tweetta e offre sempre il suo sorriso al prossimo. Insomma, non poteva che essere la moglie del capitano. E sorride anche agli inviati di FcInterNews.it, per un'intervista esclusiva che con Paula è - come sempre - decisamente piacevole.

Paula, naturalmente partiamo da una Fondazione che cresce e raccoglie sempre più adesioni.

"Per noi queste serate sono sempre molto importanti. Viviamo di queste cose, lo sapete. Avevamo organizzato un evento a settembre, un'altra serata ora, a dicembre, ci sembrava un po' troppo ravvicinato. E invece, la risposta della gente è stata fantastica. Non possiamo che essere molto contenti, fare qualsiasi cosa per raccogliere fondi è un impegno importante a cui teniamo tanto".

E non manca mai l'appoggio dei compagni di squadra, da Milito a Pereira passando per tutti gli altri.

"Verissimo. Per fortuna, sempre i ragazzi sono contenti di poterci dare una mano. In quest'occasione poi eravamo insieme alla Fondazione di Ivan Cordoba, vogliamo davvero ringraziare tutti. I tifosi ovviamente sono ben contenti di vedere anche gli altri giocatori ai nostri eventi (sorride, ndr)".

Però sarai contenta se Javier il prossimo anno continua a giocare, ti lascia ancora un po' casa libera. Anche perché non smetterà...

"Decide Javier (ride, ndr). Però credo proprio che voglia continuare un anno ancora. E sono decisamente contenta che abbia ancora voglia di giocare, che scendere ancora in campo non gli pesa assolutamente. Pensare che mio marito si gode ancora il suo lavoro è davvero bellissimo".

Cosa vuol dire l'Inter in casa Zanetti?

"L'Inter è parte integrante della famiglia. Ormai non immagino di vivere senza l'Inter, tutto gira attorno all'Inter nella nostra vita. Sin da piccolissima sono legatissima a questo mondo. E ora, anche i nostri figli crescono con sangue nerazzurro".

Proprio così, ormai i vostri bimbi crescono. Raccontaci un po' come...

"Vederli crescere nerazzurri è bellissimo. Mia figlia di 7 anni fa tutti disegni colorati di nerazzurri. Pensate che adesso, per Natale, qualcuno le dice di vestirsi un po' di rosso abbinato al nero. Sapete come risponde? "Io non metto il rossonero!" (ride, ndr). Per cui, cresce già con l'Inter addosso...".

E invece com'è il papà Javier, fuori dal campo? Pensa sempre e solo all'Inter?

"Lui è molto presente, come papà. Ma se ha un minuto di break, pensa solo al calcio. Mica solo l'Inter, qualsiasi partita la guarda (ride, ndr). Ormai giocano tutti i giorni, poi c'è sempre qualche argentino da vedere, ha sempre qualche amico in campo!".

Chiudiamo con un retroscena: la storia di Javier che nel giorno del matrimonio è andato prima ad allenarsi, è vera?

"Sì, è vera. Non lo trovavo, dovevo chiedergli una cosa e mi dico: 'Dov'è?'. Poi lo vedo passare, stava facendo un giro di corsetta. Pensate, stava correndo in campagna al tramonto prima del matrimonio...".

E giù un'altra risata. Semplicemente, Paula Zanetti...


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