Pietro Leonardi, dg del Parma: "Mariga rimane con noi"

Esiste un problema centrocampo in casa Inter? Vediamo un po’. Ecco i dieci centrocampisti a disposizione di Mourinho: Stankovic, Quaresma, Thiago Motta, Sneijder, Muntari, Vieira, Krhin, Cambiasso, Obi e Mancini. Però: Krhin e Obi sono due giovani promettenti aggregati dalla Primavera; Mancini (inadatto al modulo), Vieira (fuori condizioni da tempo) e Quaresma (scarsa personalità in campo) non rientrano nei piani dello Special One. Che si vede così costretto a gestire “solo” cinque uomini: Stankovic, Thiago Motta, Sneijder, Muntari e Cambiasso. Se ci aggiungiamo che Cambiasso è stato fuori un mese per la rottura del menisco, che Thiago Motta è out per un infortunio muscolare e che Muntari (per vicende personali e tecniche) è un giocatore che si deve ritrovare, capiamo bene quali problemi ci possano essere nell’allestire un centrocampo competitivo. E così si ritorna a parlare di mercato. Con un nome in cima alla lista dei desideri in casa nerazzurra: McDonald Mariga, centrocampista del Parma. Ma è voce che ha fondamento? Il direttore generale dei ducali, Pietro Leonardi, chiarisce i termini della vicenda a FcInterNews.

Leonardi, i giornali sportivi parlano di un interessamento dell’Inter per Mariga: cosa c’è di vero?

“Credo che sia una situazione che attiene solo ai giornali e, tra l’altro, abbiamo avuto già modo di pronunciarci sulla questione, smentendola”.

Però, la passata settimana, i titoli dei giornali parlavano di un Marco Branca, direttore dell’area tecnica nerazzurra, “incantato da Mariga”.

“Le dico che a me non risultata che Branca abbia mai espresso giudizi in quella direzione”.

Quanti anni di contratto ha Mariga con il Parma?

“È legato a noi sino al 2014”.

È possibile fare una valutazione economica del cartellino del giovane centrocampista?

“No, non è possibile. Per un semplice motivo: a noi non interessa stimare la valutazione di Mariga perché significherebbe entrare in un ottica di cessione del calciatore stesso e, dato che abbiamo intenzione di tenerlo a lungo con noi, non abbiamo motivo di stabilire un valore economico”.

Quindi, nel mercato di gennaio non ci potranno essere novità?

“Confermo: nel mercato invernale non succederà nulla”.