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Rorro Alborno a FcIN: "L'Inter è il massimo. Strama mi ha insegnato..."

di Luca Pessina

Rodrigo Alborno è in prestito dall'Inter al Cittadella e in Serie B quest'anno sta finalmente trovando al continuità giusta per crescere. Sabato scorso il paraguaiano ha trovato il primo gol della stagione a Carpi, ed è risultato il match winner (anche grazie alle grandi parate dell'altro interista Di Gennaro). Per parlarci dell'avventura in Veneto, del passato e possibile futuro all'Inter e del gol numero uno tra i professionisti FcInterNews ha sentito in esclusiva proprio Rodrigo Alborno:

Come commenti l'inizio di stagione al Cittadella, condito dal primo gol tra i "grandi"?
"Ero molto emozionato per quello. Abbiamo vinto con il mio gol e ne sono felice. Sono ancora più contento che abbia permesso di far fare tre punti alla squadra. Non avevamo giocato bene ed è stato importante portarla a casa".

Avere degli ex compagni dell'Inter al Cittadella con te è d'aiuto per integrarsi al meglio?
"Sì, penso di sì. Mi sono trovato comunque bene con tutti. E' stato però più facile adal momento che conoscevo già Pecorini e sono arrivato insieme a Di Gennaro dall'Inter".

Cosa non è andato l'anno scorso a Novara?
"Non lo so sinceramente. Non ho avuto tante opportunità. All'esordio non è stata una buona prestazione, ammetto di aver fatto male. Comunque quest'anno è iniziato bene, sento la fiducia e sto lavorande bene per la squadra".

Quanto è stato importante per te Stramaccioni?
"Il rapporto con lui è buonissimo. Siamo arrivati insieme all'Inter in Primavera. Mi ha aiutato molto a crescere. Mi diceva che mi vedeva come un esterno alto, ma voleva insegnarmi a fare il terzino. Con i suoi consigli ho imparato a interpretare quel ruolo".

Sogni di tornare all'Inter?
"Certamente, penso sempre a rientrare alla base. Per me i nerazzzurri sono il massimo, li sognavo da piccolo. Da quando sono arrivato il mio obiettivo è stato sempre quello di arrivare il prima possibile in prima squadra, e tutt'ora è il mio sogno".

Senti ancora qualcuno dall'Inter?
"Si, ho tanti amici che sento sui social network. Dopo il gol mi hanno fatto i complimenti e detto di tornare presto. Fa impressione anche quanti tifosi mi abbiano scritto per complimentarsi".

Mazzarri esalterebbe le tue qualità da esterno?
"Sì, penso di sì. E' il ruolo che amo fare, correre, arrivare sul fondo e crossare. Sto imparando ancora la fase difensiva. Il modulo mi piace molto e anche adesso al Cittadella stiamo giocando così. Mi piace fare l'esterno".

Di Gennaro sabato è stato decisivo.
"Sappiamo che lui è un bravo portiere. Sabato ha parato tutto e dobbiamo ringraziarlo per aver salvato il risultato, come ha detto il mister".

Che emozione è stata affronatare l'Inter in Tim Cup?
"E' stato bello anche se ero infortunato in quel momento. Già solo entrare in campo a San Siro e vedere i tifosi interisti è stato fantastico. Immaginavo di giocare lì con la maglia nerazzurra e spero di realizzare quel sogno".

 

Si ringrazia l'ufficio stampa dell'A.S. Cittadella per la disponibilità.


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