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Sandro Mazzola: "Giusto cedere Quaresma"

di Giuseppe Granieri

Per Sandro Mazzola parlano i numeri: 417 presenze e 116 gol nel corso delle 17 stagioni di militanza in maglia nerazzurra. Una bandiera, in pratica, con la quale FcInterNews fa il punto della situazione a poche ore dalla chiusura del calciomercato invernale.

Mourinho ha piazzato – un minuto prima del gong – il suo “pupillo” Quaresma, in prestito, al Chelsea.

“La ritengo un’operazione di mercato giusta: il portoghese non ingranava e, soprattutto a “San Siro”, i tifosi lo prendevano spesso di mira. Ora raggiunge un tecnico (Felipe Scolari, ndr) che lo conosce e, forse, un ambiente che ha meno pressioni rispetto a quello nerazzurro”.

Anche Dacourt è volato in Inghilterra.

“Sì, è andato al Fulham: qui, il discorso è differente. Mourinho non lo vedeva proprio. Senza entrare nel merito – anche tecnico della questione – credo sia giusto attenersi a quelle che sono state le valutazioni dell’allenatore”.

In prospettiva, l’Inter ha acquistato Alen Stevanovic e un manipolo di giovani calciatori.

“Si dice un gran bene di questo fantasista serbo: però, personalmente, non lo conosco e quindi non posso fare alcuna valutazione tecnica”.

Capitolo campionato: bisogna avere più paura del Milan o della Juventus?

“I bianconeri, ora, sono un po’ indietro e devono recuperare una condizione fisica accettabile. Ed anche il Milan è staccato di sei punti: non mi preoccuperei molto”.

Ma Beckham è in forma.

“Quando i rossoneri saranno a un punto da Cambiasso e soci, allora mi preoccuperò: non oggi e non ora”.

Venti giorni alla sfida delle sfide contro il Manchester United.

“L’affronteremo, è vero. Ma manca ancora un po’ di tempo”.

Meglio pensare al campionato?

“Esatto: io non lo sottovaluterei e non lo snobberei. Poi, a pochi giorni dalla sfida, penseremo agli inglesi”.

 


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