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Belgio, Doku: "Lukaku mi aiuta sempre. Il rigore? Non sono un cascatore"

di Christian Liotta
Jérémy Doku, il giovane attaccante della Nazionale belga che si è procurato il rigore del 2-1 nella partita di ieri contro l'Italia, si difende dalle accuse di aver accentuato la caduta sul contatto con Giovanni Di Lorenzo: "Il rigore era netto.  Le persone che mi conoscono sanno che non sono un cascatore. Cerco sempre di restare dritto. Ho spinto la palla in avanti due volte. Il mio avversario non se lo aspettava, quindi ha messo la gamba e mi ha spinto in velocità".

Il penalty trasformato da Romelu Lukaku non è bastato ai Rode Duivels per evitare sconfitta ed eliminazione dagli Europei: "Questo è il mio primo grande torneo e non mi aspettavo che saremmo usciti, mi ha fatto molto male. Lukaku ha visto che ero deluso. È venuto a dirmi che non avevo niente da rimproverarmi. Posso parlare solo di bene Romelu. Mi aiuta sia dentro che fuori dal campo e fa in modo che io alzi il mio livello”.

(Fonte: VoetbalBelgie)
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