Gravina: "Nazionale di tutti. L'Europeo vinto sia d'esempio per una stagione di riforme"
di Mattia Todisco
"Oggi è un onore essere ricevuti al Quirinale - dice Gravina -. La finale di Wembley è già nella storia sportiva del Paese. Una gara sofferta che ci ha consentito di alzare il trofeo dopo 53 anni. Abbiamo sofferto molto ma abbiamo trovato una rinascita, come ha fatto la Nazionale con Roberto Mancini dalla mancata qualificazione a Russia 2018, con un'identità definita e senza mai snaturarsi. Auspico che questa grande bellezza sia d'esempio per una stagione di riforme. Questa nazionale è la squadra di tutti, nessuno escluso: lotta, si esalta, si sacrifica, gioisce ed è animata da sentimenti veri".
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