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Atletico, Simeone: "Giocare ogni tre giorni è uno sforzo incredibile. Col Getafe sensazione di aver perso"

di Egle Patanè

Lasciatosi beffare sul finale, l'Atletico Madrid ha incassato un pareggio finale con il Getafe per 3-3. A fine partita l'allenatore dei madrileni, Diego Simeone ha così analizzato il risultato in conferenza stampa. Di seguito le sue parole: "Non ha senso parlare di qualcosa che non ha soluzione perché la partita è finita" ha detto a proposito dell'espulsione di Savic e la mancata espulsione di Mata. "Con 11 contro 11 abbiamo gestito bene la situazione. Sapevamo che se fossimo usciti dalla pressione ci sarebbero state giocate importanti come l'1-0. Hanno pareggiato, siamo passati in vantaggio, ma il Getafe ha costretto a cambiare le cose e non siamo riusciti a difendere al meglio. Ci resta la sensazione di aver perso... ma anche di aver vinto in 11".

Sulla rimonta del Getafe e la fatica dei giocatori:
"Preoccupato per i giocatori dopo tanto dispendio energetico. Abbiamo un giorno in più. Peccato per il cambio che ci ha chiesto Marcos (Llorente, ndr). Sono tutti dettagli e dobbiamo adattarci a ciò che succede. Dopo aver giocato la quarta partita ogni tre giorni, i ragazzi hanno fatto uno sforzo enorme. Siamo riusciti ad andare avanti e alla fine non siamo riusciti a sostenere il buon attacco del Getafe. Partita difficile, lo sapevamo, 11 contro 11 l'avevamo abbastanza controllata, poi per noi è stato più difficile, anche se eravamo in vantaggio, abbiamo dovuto fare un cambio forzato... Dovevamo fare qualcos'altro per compensare".

L'Atletico ha fatto la cosa più difficile ottenendo il 3-1.
"Con uno in meno è molto difficile...".

Su Griezmann:
"Ha numeri incredibili. È un calciatore straordinario, dobbiamo prenderci cura di lui e tenerlo con noi. Gioia assoluta per un calciatore che è la storia del club. Ha sempre dato tutto ed è molto importante per noi. Prendiamoci cura di lui perché abbiamo bisogno di questo tipo di calciatori per crescere".

Tra tre giorni un'altra partita...
"No, no, ne abbiamo quattro. Potremo riposarci (ride ironicamente)".


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