Canuti: "Su Karamoh non bisogna esagerare. Rafinha? Spero non si 'ammali' dell'Inter. Stupidata di Brozo"
Fonte: TMW
Nazzareno Canuti, ex centrale dell'Inter, ha parlato del momento attraversato dalla squadra di Luciano Spalletti ai microfoni di RMC Sport, partendo da un parere su Yann Karamoh, indiscusso uomo copertina post Inter-Bologna: "Ho una buona opinione su di lui ma non dobbiamo esagerare. È un buon giocatore, giovane, ancora acerbo, anche se mi sembra abbia la testa. Qualche spezzone in più di partita non può che fargli bene".
Pareri positivi anche su Rafinha: "Al Barcellona mi aveva già impressionato. È un ottimo calciatore che ha corsa, tocco, dribbling. Spero solo non si ammali dell’Inter. Sono tanti i giocatori dai piedi buoni che, una volta arrivati a Milano, finiscono per perdersi. Penso in ultimo a Banega e Joao Mario. Oggi, come, quarant’anni fa, non è facile gestire la pressione del Meazza. Va dato anche un po’ di spazio all’aspetto psicologico. Probabilmente chi non è pronto caratterialmente è destinato a rendere sotto le sue potenzialità. Se manca un leader e a questa squadra? Sì, ormai da un po’ di anni. Non vedo un elemento in grado di spronare la squadra quando serve. Zanetti era un esempio straordinario”.
Sulla gestione di Luciano Spalletti: "Ogni tanto può sbagliare ma ci sta. Lo ritengo un insegnante di calcio più che un allenatore. Ha bisogno di tempo per trasmettere appieno i suoi concetti di gioco. Calo di Candreva e Perisic? Strano. Soprattutto Perisic, considerato il livello della sua nazionale, ha avuto un’involuzione difficile da commentare. Spero che questa vittoria possa aver riportato fiducia anche in lui. Brozovic ha fatto una stupidata e i tifosi interisti non perdonano, a meno che non faccia doppietta nel derby... ".
Chiosa generale sull'Inter: "Una squadra preparata mentalmente non deve snobbare le squadra di bassa classifica, anzi deve forse giocare con più intensità e consapevolezze. Bisogna anche saper guardare al carattere, al contesto e alla personalità prima di comprare un nuovo giocatore. Credo che sia necessario insistere su un cambio di modulo: io giocherei con due punte, indipendentemente da chi va in campo da titolare".