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Colpo di scena, Zenit fuori dalla Coppa di Russia. Mancini accusa: "Gara segnata da errori arbitrali"

di Andrea Pontone

Lo Zenit San Pietroburgo allenato da Roberto Mancini subisce una brusca ed inaspettata sconfitta in Coppa di Russia. La squadra guidata dal tecnico jesino viene infatti eliminata dalla competizione nazionale, in occasione della stracittadina contro la seconda formazione cittadina della Dynamo, militante nella seconda divisione russa. Dynamo capace d'imporsi nel derby per 3-2 dopo 120’ di gioco ricchi di reti ed emozioni: Zenit in dieci dopo appena 10' di partita per l'espulsione di Mavlja, poi sotto di due reti ma capace di rimontare nella ripresa grazie a Paredes e Poloz. Poi durante l'extra-time la rete della vittoria per la squadra di casa su rigore.

Sconfitta alquanto pesante, dunque, per l’ex allenatore dell’Inter, che nonostante il primato in campionato adesso si ritrova fuori dalla manifestazione. Mancini che però nel dopopartita recrimina contro l'arbitraggio: "La partita è stata segnata da numerosi errori arbitrali. Sono felice che la squadra abbia combattuto sempre nonostante l'inferiorità numerica", le parole riportate da Sport-Express.ru


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Domenica 15 dicembre