Frey: "Rispetto ogni club in cui ho giocato, dalla Fiorentina al Genoa. Ma l'Inter è stato il primo amore"

Nell'anticipazione di 'Memorabilia' offerta dal canale Youtube dell'Inter, Sebastien Frey torna con la mente alla stagione 2009-2010, quando con la Fiorentina si vide togliere una sacrosanta qualificazione ai quarti di finale di Champions League per mano del Bayern Monaco a causa dell'arbitraggio scellerato del norvegese Ovrebo: "Dispiace tanto perché alla fine se si pensa che Michel Platini era in tribuna a Monaco di Baviera e poi Ovrebo viene radiato a vita, qualcosa c'è... Ma spiace perché fu un anno talmente bello per il gruppo e per i risultati fatti; non pensavamo di vincere la Champions ma meritavamo di passare quel turno contro una squadra importante come il Bayern. Ce l'hanno tolta in maniera un po' sporca".

Il 22 maggio, quindi, Frey ha tifato Inter, "ma non per vendetta. Ho rispetto per tutte le squadre in cui ho giocato e per le maglie indossato. A Firenze ho passato sei anni, a livello affettivo c'è qualcosa di grande. A Parma son stato quattro anni e ho tante amicizie in una piazza favolosa, a Verona solo un anno, al Genoa due. Ma c'è l'Inter, il primo amore non si scorda mai. Appena potevo tifavo Inter".