La meteora nerazzurra Greenhalgh: "Lucio mi fece diventare le gambe di gelatina. Quei ricordi nessuno me li porterà via"
Ben Greenhalgh all’Inter è stato una vera e propria meteora. Il calciatore classe 1992 aveva vinto il reality show 'Football’s Next Star' e nel 2010 si guadagnò un contratto di sei mesi con la squadra allenata allora da José Mourinho: “Sebbene facessi parte della formazione U21 sono stato spesso chiamato ad allenarmi in prima squadra. Ho giocato assieme aiutato giocatori che usavo alla Play Station da bambino ed era incredibile. Ho affrontato Lucio in allenamento e le mie gambe sono diventate gelatina. Ricordo di aver ricevuto un passaggio da Quaresma. Avevo 17-18 anni all’epoca”.
Greenhalgh ricevette anche la medaglia per la Champions League nerazzurra nel 2010, rivelando di averla utilizzata come marcatore di palline nelle partite di gold: Pensavo di averla lasciata su qualche campo da golf, ma era sotto il sedile della macchina. Ero così sollevato di averla ritrovata. Non credo che la userò mai più per il golf. Sapevo che sarei stato etichettato come l’ex giocatore dell’Inter che non ha mai giocato una partita. Avevo bisogno di giocare anche se questo significava scendere di categoria. Non sono riuscito a giocare mai una partita ufficiale con l’Inter, ma ho la testa piena di ricordi. Ero lì quando la squadra ha vinto, ero negli spogliatoi dopo la vittoria di Champions League contro il Barcellona a San Siro. E quei ricordi mai nessuno potrà portarmeli via”, le parole riportate dalla BBC.