Lukaku in difficoltà, Tuchel lo difende: "Non è il momento di ridere di lui. È sotto i riflettori e lo proteggeremo"
Fonte: chelseafc.com
Solo sette tocchi di palla per Romelu Lukaku nei 90' di sabato pomeriggio al Selhurst Park. Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia degli ottavi di Champions, Thomas Tuchel viene interpellato anche sulle difficoltà di Big Rom nell'ultima uscita contro il Crystal Palace: "Abbiamo giocato la maggior parte delle nostre partite con tre difensori e i terzini, e due dei terzini chiave sono Reece e Chilly che si sono infortunati nel loro miglior momento - ricorda il tecnico del Chelsea -. Hanno avuto un enorme impatto sul nostro gioco in attacco e in difesa. Anche per quanto riguarda Romelu con le loro corse, la loro velocità, la capacità di inserimento e i cross. Non siamo l'unica squadra in cui i giocatori hanno questo enorme impatto e nel modulo che usiamo i terzini sono in una posizione cruciale per determinare il gioco, ma possiamo anche giocare e vincere partite senza certi giocatori. Sta a me adattarmi e trovare soluzioni e Romelu sarà sempre parte della soluzione".
Tuchel si è poi soffermato sul momento dell'ex Inter: "Dobbiamo affrontarlo. Ci sono dati là fuori e i dati parlano una certa lingua. Non è stato coinvolto nella nostra partita (contro il Palace, ndr), a volte è così con gli attaccanti che lottano un po' con la fiducia in se stessi o per trovare lo spazio e mettersi in gioco contro una buona squadra difensiva. Non è quello che vogliamo e non quello che vuole Romelu, ma non è il momento di ridere di lui e fare battute. È sotto i riflettori e lo proteggeremo perché è un nostro giocatore".