Mancini: "Andrei di corsa in Nazionale. Sui soldi..."
di Christian Liotta
"La Nazionale? Verrei di corsa". Così si esprime Roberto Mancini, ex tecnico di Inter, Manchester City e Galatasaray, ai microfoni del quotidiano Il Giorno a proposito della sua candidatura come successore di Cesare Prandelli. "Sarebbe una possibilità che mi renderebbe orgoglioso, ancora però nessuno mi ha chiamato".
Il problema, si dice, è che Mancini guadagna troppo per le casse asfittiche della Figc: "Non è che uno viene pagato di più perché è simpatico. Se Messi guadagna più di un altro calciatore o Brad Pitt più di un altro attore ci sarà un motivo... Se qualcuno pensa di andare a prendere Ancelotti, Mourinho o Guardiola non credo che parta con l'idea di pagarli quanto un allenatore che non ha vinto nulla".
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Martedì 30 aprile