.

Milito: "Ho un fan club di interiste, è una cosa carina. L'Inter è stata grande con me, ma volevo tornare a casa"

di Christian Liotta

Lunga intervista rilasciata al quotidiano argentino Olé per Diego Milito. L'ex attaccante dell'Inter, oggi tornato al Racing Avellaneda, ha un ricordo particolare della sua lunga e vincente esperienza nerazzurra, legato ad un gruppo di tifose speciali, rigorosamente in rosa: "Si tratta di un gruppo di fans nerazzurre che hanno fondato una specie di club dedicato a me. Dopo che mi sono infortunato, questo gruppo si è espanso ed è diventato enorme. Mi seguono via Facebook, e sono venute spesso a vedermi da ogni parte d'Italia, non solo da Milano. Mi mostrano sempre tanto affetto, mi mandano foto e mi sostengono; tutto ciò è molto carino".

Milito racconta poi i momenti della decisione di tornare in Argentina, soprattutto analizzandoli sulla sfera privata: "All'inizio è stato difficile: ringrazio tutta la mia famiglia per essermi stata sempre vicina. Mio figlio Leandro è impazzito di gioia quando gli ho detto che sarei tornato al Racing, lui è un grande tifoso. I miei figli si sono subito inseriti bene nella nuova scuola. Finire in Italia? Fin dal momento in cui sono andato via, sapevo che avrei concluso la mia carriera in Argentina; qui ci sono le nostre radici. Tutti, comunque, nel mondo dell'Inter si sono comportati benissimo con me, dai dirigenti ai tifosi. E dopo l'infortunio volevo tornare a giocare almeno una volta ancora con quella maglia". 


Altre notizie