.

Moriero si racconta: "Inter, che ricordi. Lo sciuscià..."

di Mario Garau

Francesco Moriero, ex ala destra dell'Inter - ora allenatore del Grosseto - ricorda ai microfoni di Sky alcuni aneddoti relativi alla sua esperienza nerazzurra: "Ricordo Zanetti: era qualcosa di impressionante. Pensavo: non potrò mai giocare finché avrò davanti questa forza della natura. Per fortuna accettò di fare il terzino e qualche partita la giocai anch'io", spiega Moriero. Su Ronaldo: "Con lui s'instaurò subito un rapporto speciale, forse perché venivamo entrambi dalla strada, da famiglie umili. Inoltre abitavamo nello stesso palazzo e tornavamo spesso a casa insieme dallo stadio o a fine allenamento. Era giovanissimo, se faceva una cavolata ogni tanto lo riprendevo, ma era talmente simpatico che gli perdonavi tutto".

L'allenatore salentino racconta poi qualche aneddoto: "Il 31 agosto, prima giornata di campionato: Inter-Brescia. Succede che andiamo in svantaggio e di tempo ne rimane poco. Simoni prova l'ultima carta: Recoba. Che entra e in 5 minuti spara in porta due proiettili dei suoi e vinciamo 2-1. Lì nacque il mio siparietto dello sciuscià". Sul presidente Moratti: "Una persona generosa, eccezionale, che ci ha sempre sostenuto Se lo sento ancora? Ci siamo rivisti per il centenario e ci sentiamo per gli auguri di Natale. Anche a lui è rimasto un bel ricordo di quel gruppo, con noi si divertiva. Stramaccioni? E' un ragazzo preparato, schiera bene la squadra in campo e offre un calcio propositivo mantenendo i giusti equilibri, sul modello Spalletti. Può portare l'Inter lontana sia in campionato che in Europa League, ma lasciamolo lavorare in pace".

Ancora episodi passati, da quel famoso rigore in quella sfida contro la Juve del '98: "Era netto, non si può discutere" al fantastico gol in slalom contro il Piacenza: "Simoni aveva già chiesto a Cauet di spogliarsi, non aveva fatto altro che urlarmi 'passa la palla, passa la palla!'. A un attimo esatto dalla sostituzione prendo il pallone, scarto mezzo Piacenza e segno. Non oso immaginare cosa mi avrebbe detto il mister se poi non avessimo vinto con quel gol".


Altre notizie