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Mou e il calendario: "Anche in Italia squadre protette"

di Daniele Alfieri

Non un calendario semplice per il Chelsea, impegnato già domani nel derby con il Fulham dopo la trasferta a Istanbul di mercoledì contro il Galatasaray. Nella conferenza stampa che anticipa la sfida di Craven Cottage José Mourinho ribadisce il suo pensiero: "Penso che ogni squadra che giochi nello stesso Paese debba avere lo stesso diritto ad essere protetta in rapporto ai suoi impegni europei. Io non corro, quindi non è un mio problema. È un problema per i giocatori. Non stiamo parlando di ciò che fanno in Portogallo e in Spagna, ma di ciò che viene fatto anche in Germania, Italia, Turchia, Grecia e Russia. Posso accettare di non aver giocato venerdì la scorsa settimana, non posso accettare il fatto di scendere in campo sabato e non domenica. Io non sono nessuno - dice Mou -, non dormo molto ma le mie gambe stanno bene. Però per i miei giocatori è diverso".


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