Mou fa beneficenza con il suo Pallone d'Oro

Agli occhi di tutti, è antipatico, burbero e prepotente, ma Josè Mourinho non si dimentica degli amici, anche quelli che non ci sono più. Infatti, il tecnico di Setubal ha regalato il Pallone d'Oro 2010, vinto come miglior allenatore dell'anno, a un'asta di beneficenza in onore del suo grande amico, nonchè collega in tre diverse occasioni, allo Sporting Lisbona, al Porto e al Barcellona, Bobby Robson. Il ricavato dell'asta, che si terrà su internet a ottobre e fisicamente nel Suffolk in Inghilterra, sarà devoluto alla Fondazione Bobby Robson e a un'associazione in favore della lotta al cancro al seno. Mark, figlio dell'ex tecnico inglese, ha dichiarato: "Tutta la famiglia è impressionata dal regalo di Mourinho, mio padre sarebbe sicuramente orgoglioso nel vedere che tutti i club e gli allenatori stanno contribuendo per questa asta". Oltre all'ex tecnico nerazzurro, anche Sir Alex Ferguson e Pelè hanno messo in palio due biglietti per il Manchester United e l'autobiografia autografata da 'O Rei'.