Nainggolan: "Il Belgio vince se gioca bene, ma senza Lukaku otterrà poco"
di Christian Liotta
Nainggolan ha anche commentato le recenti prestazioni del Belgio in Nations League: "L'Italia non aveva affatto le stesse qualità individuali del Belgio. Ma se non ci sono Romelu Lukaku, Kevin De Bruyne o Eden Hazard, allora il Belgio otterrà poco. Con Marc Wilmots si vedeva la squadra combattere, perché non deve essere sempre bella. A volte le cose possono essere più difficili, ma il Belgio vince solo quando gioca bene. Se c'è da combattere, non ce la fa. Tornare in Nazionale? No, perché sono un uomo di parola. Penso che avrei meritato di giocare i Mondiali in Russia. Che sia da titolare, in panchina o in tribuna, avrei dovuto essere tra i 26 selezionati. Roberto Martínez mi ha detto che mi vedeva come titolare ma non mi ha scelto perché non poteva darmi lo stesso ruolo della Roma. Ma allora, portami in panchina no?". Una battuta anche sulla decisione di tornare in patria per giocare nell'Anversa: "A volte devi fare una scelta. Ho giocato in Italia per 7 anni. Dovendo scegliere, ho 2 figlie: questo ha reso facile scegliere la città".
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Domenica 5 gennaio